Iniziata dopo oltre venticinque minuti di ritardo a causa del maltempo, Milan-Verona si presentava come la chance perfetta, per i rossoneri, per provare a dimenticare il derby perso e il pareggio contro il Newcastle.
Visto il fitto calendario, Pioli sceglie il turnover e un solito 3-4-3: out Theo Hernandez e Davide Calabria, in porta va Marco Sportiello per l'infortunato Mike Maignan.
Verona con il tradizionale 3-4-2-1 leggero senza riferimenti, con il solo Cyril Ngonge davanti.
Primo tempo
La partita si sblocca dopo soli sette minuti grazie al più criticato dopo il match di Champions League, colui che oggi indossa la fascia di capitano, Rafael Leao: il portoghese approfitta di un errore in disimpegno di Isak Hien e si invola centralmente, ben servito da Olivier Giroud.
Il vantaggio rilassa il Milan, che si limita a godersi l'immediato vantaggio senza sprecare inutili fatiche, spesso lasciando ai veneti l'iniziativa così da poter approfittare di eventuali altri errori d'impostazione.
Per mantenere l'1-0 serve però un grande intervento di Sportiello, che poco dopo il minuto venti sventa la minaccia portata dal colpo di testa di Michael Folorunsho.
Secondo tempo
Baroni, visto che i suoi sono assolutamente in partita dopo i primi quarantacinque minuti, dopo l'intervallo inserisce Federico Bonazzoli per Davide Faraoni.
I primi cambi per Pioli arrivano invece dopo l'ora di gioco: out Rade Krunic per sospetto infortunio e Giroud, al loro posto Ruben Loftus-Cheek e Luka Jovic.
Christian Pulisic si costruisce una buona chance ma il suo destro è troppo centrale per trafiggere Lorenzo Montipò.
Nel Milan entrano anche Tommaso Pobega, Noah Okafor e soprattutto il 2005 Davide Bartesaghi, che fa il suo esordio in A.
A cinque dalla fine l'occasione per il 2-0 capita sul destro di Yunus Musah, ma dopo una bella cavalcata lo statunitense spara nuovamente addosso a Montipò.
L'ultima palla gol capita sui piedi di Jovic, anche lui fermato da Montipò, ma il risultato non cambia più: finisce 1-0 per i rossoneri, oggi in maglia rosa fluo.
