Il Milan non si fa fermare dal turnover: i nuovi siglano il 3-1 contro il Cagliari
Il Milan continua la sua marcia con una bella vittoria contro un buon Cagliari, imponendosi per 3-1 all'Unipol Domus.
I rossoneri, decisi a non concedere altri punti nella corsa scudetto, hanno provato da subito a dare la propria impronta alla gara, partendo con grande intensità e arrivando alla conclusione in diverse occasioni, prima con Florenzi, poi con Okafor, che non ha fatto sentire la mancanza di Giroud, in panchina.
Il Cagliari, dopo i primi momenti di confusione, si è adattato subito ai ritmi degli avversari, rispondendo colpo su colpo alle offensive degli ospiti. Proprio i padroni di casa sono stati i primi a sbloccare la gara, trovando la rede grazie a un grande tiro di Luvumbo, servito in area da Nandez.
La rimonta del Milan, però, non si è fatta attendere, nonostante una buona fase offensiva dei rossoblu. A cinque minuti dalla fine del primo tempo, è stato proprio Okafor a firmare l'1-1, ispirato da un grande contropiede innescato dalla corsa di Pulisic.
Pochi minuti più tardi, in un momento particolarmente favorevole per i rossoneri, è arrivato anche il raddoppio, con l'inserimento di Fikayo Tomori in area.
Nel secondo tempo, la sfida ha cambiato ritmi, favorendo di più i rossoneri, decisi a centrare i tre punti.
Il pressing degli uomini dei Pioli è aumentato, nonostante un brivido con l'occasione del pareggio di Luvumbo, evitata da un grande intervento di Adli.
Al 59', è arrivato il gol che ha chiuso la gara, quella di Loftus-Cheek. Ancora una volta ispirato da Pulisic, il centrocampista ha firmato la prima rete in rossonero con un grandissimo tiro da fuori area.
Neanche dopo il 3-1 la sfida si è spenta, con diversi spunti da un lato è dall'altro.
L'intensità dei rossoneri ha avuto la meglio, con una serie di occasioni arrivate anche oltre il 90esimo, mentre il Cagliari, nel finale, si è arreso alla stanchezza dopo una gara di grande intensità, rimasta in bilico per quasi un'ora.