Il Milan non sbaglia a San Siro e risponde alle critiche: 3-1 contro il Frosinone
Il Milan si è presentato a San Siro con il difficile compito di centrare tre punti fondamentali e rispondere alle critiche, nonostante i numerosi infortuni che hanno obbligato Pioli a ridisegnare la formazione.
Obiettivo riuscito, perché i rossoneri si sono imposti per 3-1 sulla squadra ospite, fornendo una prestazione convincente e tanti spunti che fanno ben sperare in vista della lotta Scudetto.
Quella contro il Frosinone è stata una gara che ha fatto intuire la voglia di rivalsa dei rossoneri.
La sfida è partita in sordina, con le due squadre timorose che hanno preferito gestire la palla e studiarsi.
Poi, nel finale di tempo, è suonata la sveglia, da un lato e dall'altro. Al 42', a provare per primi ad arrivare in porta sono stati gli ospiti, che hanno sfruttato un errore di Tomori, che ha perso la palla davanti alla propria porta, per tentare la conclusione. A strappare la palla al difensore è stato Cuna, il cuo pallonetto, però, è stato intercettato con successo da Maignan.
Il rischio di subire gol ha riacceso il Milan, che, appena un minuto più tardi, ha firmato il gol dell'1-0.
Ad andare a segno è stato Luka Jovic, che ha firmato la sua prima rete con la maglia rossonera approfittando di una respinta maldestra di Romagnoli per spingere in rete la sfera con un potente sinistro al volo.
L'attaccante si è finalmente sbloccato, mettendo la parola fine sulla prima frazione.
Dopo l'intervallo, i ritmi si sono fatti più serrati, con gli uomini di Pioli decisi a chiudere i conti.
Appena cinque minuti dopo il fischio della ripresa, è stato uno dei migliori tra i giocatori della squadra di casa a firmare il raddoppio. Christian Pulisic, duellando con Okoli, è riuscito a scavalcare la difesa del Frosinone per firmare il raddoppio, dopo essere stato servito direttamente da Maignan.
A questo punto, la sfida si è fatta meno emozionante, con i padroni di casa che hanno provato a gestire il vantaggio e hanno puntato meno alla porta. Gli uomini di Di Francesco hanno provato a inventare alcune azioni pericolose, ma la risposta reattiva della difesa rossonera ha spento sul nascere i tentativi di Soulé e Reinier.
È servito attendere il 74', quando è stato Tomori a scrivere il suo nome nel registro dei marcatori. Il difensore inglese ha sfruttato l'assist di Jovic per arrivare in porta e chiudere definitivamente i giochi sul 3-0.
L'unica consolazione per gli ospiti è arrivata all'83', quando Brescianini, con un grande calcio di punizione, ha accorciato le distanze, senza però inaugurare un tentativo di rimonta dei suoi.
I rossoneri hanno fermato il punteggio sul 3-1, rimanendo attaccati a Juventus e Inter e continuando a sognare la rimonta Scudetto, in attesa di Napoli-Inter.