Il Genoa supera 2-0 l'Udinese e vede la salvezza, friulani a ridosso della zona rossa
Dopo il pari beffa di Napoli trova il successo il Genoa, che davanti al proprio pubblico batte l'Udinese con un 2-0 che suggella una buona prestazione di squadra.
Con questa vittoria i rossoblù salgono a quota 33, a dieci lunghezze dalla terzultima, staccando di ben dieci punti i bianconeri fermi a 20.
Il match
Parte meglio l'Udinese, che non si limita a difendere ma che prova a farsi vedere dalle parti di Josef Martinez.
Ed è dei friulani la prima palla gol, con Lorenzo Lucca che svetta su un pallone proveniente dall'out destro ma trova la parte superiore della traversa a negargli la gioia del gol.
L'occasione sciupata dai bianconeri scuote il Genoa che replica al legno subito colpendone uno col Johan Vasquez su azione d'angolo, per la precisione la parte esterna del palo alla sinistra di Maduks Okoye.
I rossoblù spingono e quattro minuti dopo trovano il vantaggio con Mateo Retegui, che si getta su una palla vagante e supera il portiere nigeriano con una bella rovesciata.
Prima dell'intervallo la squadra di Alberto Gilardino raddoppia con Mattia Bani, che spedisce di testa alle spalle dell'estremo difensore dell'Udinese un pallone proveniente dalla sinistra.
Nella ripresa si complica il match per i friulani, che restano in inferiorità numerica dopo soli tre minuti per il doppio giallo sventolato ai danni di Thomas Kristensen.
In undici contro dieci il Genoa va vicino al terzo gol, ma il destro dal limite di Milan Badelj è forte ma centrale e Okoye salva in angolo.
Poi però i liguri rischiano e non poco di far rientrare in gara gli avversari, ma il gol di Lorenzo Lucca viene annullato per dubbio fallo in attacco dello stesso attaccante.
Nel frattempo i due tecnici operano tutti e dieci i cambi a disposizione, ma il risultato rimane fermo sul 2-0 fino al fischio finale nonostante un bel tiro di Albert Gudmundsson ad inizio recupero fuori di poco.