Il bolognese Lewis Ferguson gela la Juventus: "Mi vedo in Premier League"
Storicamente il calcio italiano non ha mai fatto rima con giocatori scozzesi. Negli anni '80, l'ex stella del Leeds Joe Jordan ha vissuto la retrocessione con il possente Milan e l'eroe del Manchester United Denis Law non ha certo avuto una grande esperienza al Torino, dove ha trascorso una sola stagione all'inizio degli anni '60.
Sebbene Graeme Souness abbia avuto un certo successo alla Sampdoria a metà degli anni '80, quando la leggenda del Liverpool segnò un gol per contribuire alla vittoria della Coppa Italia, ci sono pochi dubbi sul fatto che Lewis Ferguson del Bologna sia lo scozzese di maggior successo nel calcio italiano fino ad oggi.
Il centrocampista, nato e cresciuto a Hamilton, a sud-est di Glasgow, è alla sua seconda stagione nel club italiano, del quale ormai è il capitano, dopo aver imparato anche a parlare italiano. Il suo rendimento ha persino scatenato l'interesse della Juventus, che lo starebbe valutando come sostituto di Paul Pogba.
E chissà che per Ferguson non si tratti di un'altra stagione al Bologna, visto che la squadra di Thiago Motta sta vivendo una grande stagione, con il quarto posto che per ora significa Champions League.
"Sono felice a Bologna. Ho fatto bene a fidarmi della raccomandazione di Aaron Hickey e a firmare con il club. Tuttavia, in un momento imprecisato del futuro, mi vedo in Premier League", ha dichiarato lo scozzese a The National.
Non sorprende, inoltre, che lo scozzese abbia consultato anche il suo connazionale Aaron Hickey, che ha trascorso due stagioni al Bologna prima di trasferirsi al Brentford nella massima serie inglese nell'estate del 2022.
Se la Juventus dovesse inseguire Ferguson, tuttavia, non si tratterebbe di una soluzione a buon mercato, perché con un contratto fino al 2027, la possibilità di giocare la Champions League al Bologna e un valore in costante crescita grazie alle sue buone prestazioni, i felsinei probabilmente faranno di tutto per trattenerlo.
"A Ferguson do sempre 10 e lode, non solo per i gol importanti che segna, ma anche perché è un guerriero che fa scuola ai compagni", ha detto Motta di Ferguson, come riporta il Daily Record.
Finora, in questa stagione, il 24enne scozzese ha totalizzato sei gol e quattro assist in 30 partite di Serie A ed è una delle stelle della squadra insieme a Joshua Zirkzee.
Resta da vedere, dunque, se dopo la pausa estiva il Bologna giocherà in Champions League, se Ferguson andrà a Torino per unirsi alla Juventus o se alla fine sceglierà di tornare in Gran Bretagna per giocare in Premier League.