Il Bologna domina il Lecce con un super Orsolini, pareggio senza reti tra Monza e Verona
Bologna-Lecce 4-0
Parte bene la squadra di Thiago Motta, cinicamente avanti di due reti dopo neanche mezz'ora di gioco.
Dopo cinque minuti è l'olandese Sam Beukema a portare avanti i suoi risolvendo una mischia sugli sviluppi di un calcio d'angolo, segnando il suo primo gol in A.
Al 27esimo dopo un'azione tambureggiante che si sviluppa su due fronti è Riccardo Orsolini a raddoppiare col destro da posizione defilata, bucando Wladimiro Falcone sotto le gambe.
Una grande manovra collettiva dà vita al 3-0 del Bologna ad inizio ripresa, ancora con Orsolini bravo a trafiggere nuovamente con un mancino a giro dopo un bel velo di Giovanni Fabbian.
Roberto D'Aversa allora mette mano alla panchina: dopo aver inserito Gianluca Sansone per l'infortunato Lameck Banda nel primo tempo, inserisce anche Roberto Piccoli, Alexis Blin e Patrick Dorgu per cambiare l'inerzia del match.
Motta invece in vista del match infrasettimanale contro la Fiorentina toglie anzitempo tre titolari: Joshua Zirkzee (non felicissmo per la sostituzione), Stefan Posch e lo stesso Orsolini.
E' proprio il sostituto di Zirkzee, Jens Odgaard, a segnare al debutto con la nuova maglia: l'ex Primavera Inter approfitta di un erroraccio di Federico Baschirotto, si invola verso Falcone e lo supera con il mancino per il 4-0 degli emiliani.
Per il Bologna è la seconda partita consecutiva con 4 gol all'attivo, ma soprattutto sono tre punti utili a raggiungere in classifica, anche se provvisoriamente, l'Atalanta al quarto posto.
Monza-Verona 0-0
Meglio i brianzoli nei primi quarantacinque minuti, più volte vicini al vantaggio contro un Verona che, nonostante le cessioni di gennaio, non è comunque rimasto a guardare.
Padroni di casa in gol già dopo sei minuti con Lorenzo Colombo, annullato per offside.
Le occasioni più limpide sono state quella doppia di Samuele Birindelli e Andrea Colpani e poi quella di Alessio Zerbin, schierato a sorpresa dall'inizio, in cui la difesa veneta è riuscita a mettere una pezza.
Il match rimane bloccato anche nella ripresa, che vede cinque cambi nel primo quarto d'ora.
Al minuto 68 viene assegnato un penalty al Monza per fallo su Andrea Colpani, ma dopo revisione VAR la massima punizione viene annullata.
Continuano i cambi decisi dai due allenatori, ma latitano le occasioni da gol.
E così si scivola verso il fischio finale senza reti, con i ragazzi di Raffaele Palladino che collezionano il secondo 0-0 consecutivo dopo quello di Udine.
Per il Verona un punto che smuove la classifica in vista della volata salvezza.