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I gol di tacco di Zaccagni e Muriel, gli ultimi di una lunga serie di prodezze fantastiche - VIDEO

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Il gol di Muriel
Il gol di MurielProfimedia
Le reti dei due calciatori, arrivate a distanza di poche ore, hanno riportato alla memoria altre marcature simili viste in Serie A come quelle di Roberto Mancini, Fabio Quagliarella e Ciro Immobile.

Il weekend della quindicesima giornata della Serie A 2023/2024 sarà ricordato, tra le tante cose, per i due gesti tecnici di Mattia Zaccagni e Luis Muriel.

I due giocatori di Lazio e Atalanta hanno in comune l'aver segnato col tacco nei match rispettivamente contro Verona e Milan, allungando così la già profondissima lista di gol segnati in questo modo, molto rari ma sempre molto apprezzati visto il quoziente di difficoltà e spettacolarità, ma anche di genialità e improvvisazione.

Anche perché sebbene il colpo utilizzato sia stato in entrambi casi il tacco, i due gol differiscono comunque per le modalità in cui il pallone è stato colpito e indirizzato in rete.

Zaccagni a molti ha ricordato Hernan Crespo, più volte spietato sottoporta con il tacco, ma tutto sommato ha segnato con un gol già visto in passato.

Muriel invece è stato in grado di siglare un gol di tacco più 'da campetto' e forse esteticamente più originale.

Come detto, questo genere di marcature non sono molto frequenti ma comunque si verificano con una certa puntualità.

Poche settimane fa, ad esempio, l'albanese del Frosinone Marvin Cuni è riuscito proprio con il tacco a siglare la sua prima rete in Serie A, che di certo sarà annoverata tra le più spettacolari di tutta la stagione.

In questo caso si tratta di un tacco al volo, un colpo che forse meriterebbe di essere inserito in una categoria a sè.

In quanto a coordinazione, merita una menzione questa fantastica deviazione di Fabio Quagliarella, abituato a gol meravigliosi ma capace di superarsi contro il Napoli nel settembre 2018.

Tra i gol più memorabili visti realizzare nel nostro campionato in tempi recenti c'è quello di Ciro Immobile a Cagliari qualche mese prima, con cui riuscì a regalare in extremis un punto alla sua Lazio.

Ma se rimaniamo in tema Lazio, come non citare uno dei gol più iconici di questa speciale disciplina: il colpo di Roberto Mancini a Parma, spalle alla porta e direttamente su calcio d'angolo di Sinisa Mihajlovic, nel lontano 1999.

Da un Mancini ad un altro: quattro anni dopo anche Amantino, brasiliano della Roma, riuscì col tacco volante ("il tacco di Dio") a siglare una rete altrettanto famosa in un derby capitolino vinto 2-0 dai giallorossi nel novembre 2003.

Il Milan, che ieri con un colpo di tacco è stato trafitto, nel lontano 2014 con lo stesso fondamentale invece festeggiò una vittoria. Si giocava anche in quel caso a Parma e fu un funambolo come Jeremy Menez a rendersi protagonista di una rete fantastica, utile per portare a casa i tre punti dopo un rocambolesco 4-5.

Il gol col tacco non appartiene solamente all'universo maschile: nel 2022 il bellissimo backheel dell'inglese Alessia Russo contro la Svezia valse non solo gli applausi del pubblico e la popolarità globale ma una prestigiosa nominations per il Puskas Award.