Gilardino parla di rivalsa e annuncia l'assenza di Retegui: "Con la Juventus al 90% non ci sarà"
A scuotere la vigilia della sfida alla Juventus in casa Genoa è la notizia della quasi certa assenza di Mateo Retegui annunciata dal tecnico Gilardino. "Retegui ha avuto un problema a Monza che abbiamo valutato in questi giorni ma al 90% non sarà della gara". Sembra si tratti di un affaticamento muscolare.
Una assenza importante che si va ad aggiungere a quella già conosciuta di Strootman. Ma il Genoa che scenderà in campo domani sera potrà comunque contare sul rientro di Malinovskyi e sulla coppia Gudmundsson-Messias oltre che su una voglia di rivalsa unica dopo la sconfitta di Monza.
C'è voglia di rivalsa
"La squadra è inc...e arrabbiata, come è giusto che sia. C'è voglia di rivalsa. Voglia di affrontare questa grande gara con orgoglio e con ardore agonistico pensando che sia una grande opportunità e una grande occasione. Affrontiamo una grande forte in tutti i reparti. Sarà importante essere molto lucidi, fare una grandissima fase difensiva ed essere bravi con il pallone tra i piedi e soprattutto proporre e giocare a calcio".
Gilardino si è tolto qualche sassolino rispondendo alle critiche arrivate in settimana. "Le critiche fanno parte del percorso - ha detto -. In questi giorni ho letto una frase che mi ha colpito 'la via della virtù e della gloria è irta di difficoltà' e rispecchia tutta la mia carriera sia da giocatore che da allenatore. Mi piace avere responsabilità e me le assumo".
"Ricevo critiche ed è meglio che le riceva io rispetto ai miei giocatori- dice il tecnico rossoblu -, ma domani sera sarà presente il vero tifoso genoano, ci saranno 35mila genoani veri e non i leoni da tastiera che insultano o dicono cose poche carine. Al momento nessuno mi ha chiesto ad inizio stagione di vincere il campionato o andare in Champions. Naturale che ci sia l'ambizione di fare meglio da parte di tutti".