Gasperini ai bilanci di fine anno: "È importante aver superato il Napoli"
"Abbiamo scavalcato il Napoli ottenendo la nona vittoria: non è poco. Pesano le sette sconfitte, quasi tutte nel finale di scontri diretti. Con i due-tre pareggi in più la classifica sarebbe migliore".
Battuto il Lecce, l'allenatore dell'Atalanta, Gian Piero Gasperini, è ai bilanci di fine anno: "Siamo cresciuti come squadra in difesa, dove abbiamo contenuto l'emergenza infortuni, e a centrocampo, dove Pasalic sta dimostrando intelligenza tattica come mediano. Il salto di qualità passa dalla continuità in attacco".
Sulla partita coi salentini il tecnico dei bergamaschi spiega che "il Lecce, molto bene organizzato nella fase difensiva e nelle ripartenze, ha avuto qualche episodio in cui poteva pareggiare, in un finale dove abbiamo sofferto Kolasinac era acciaccato, altri un po' stanchi: ci imbucavano centralmente con facilità. L'1-0 è sofferto ma ci sta: il resto della prestazione è stata in una sola metà campo, anche nel primo tempo quando abbiamo concluso poco".
Gasperini saluta il match winner, in partenza per la Coppa d'Africa con la maglia della Nigeria: "Lookman è brillante ed efficace in zona conclusiva. Non posso dire che non mancherà, ma è il momento per Scamacca e Muriel di diventare protagonisti. La nostra potenzialità si fonda sulle alternative nel reparto".
Infine, gli auguri per l'anno nuovo: "Sarà un Capodanno migliore di un Natale rimastoci indigesto. Per il 2024 mi auguro sempre lo stesso spirito, dimostrato anche a Bologna nonostante la sconfitta. Il campionato è equilibrato e la classifica corta: le sorprese in Coppa Italia dimostrano che il livello di chi ci sta dietro s'è alzato notevolmente".