Fonseca non si dà pace: "Bologna? Il Milan è stato molto penalizzato". E su Leao...
"È stato difficile gestire quel momento. Non sapevamo se si sarebbe giocato o meno e non sapevamo come organizzare l'allenamento. Siamo stati molto penalizzati per non aver giocato una partita che avremmo voluto giocare. Anche perché avevamo due giocatori squalificati": lo dice il tecnico del Milan, Paulo Fonseca, alla vigilia della sfida contro il Napoli tornando sul match rinviato contro il Bologna sabato.
E domani contro il Napoli sconteranno la squalifica Theo e Reijnders: "La squadra si è allenata bene, ho fiducia in tutti i giocatori anche in chi sarà schierato al posto di Theo e Reijnders. Ora però non voglio più parlare del Bologna, siamo concentrati sul Napoli", aggiunge.
Napoli da scudetto
"Il Napoli? Una squadra fortissima, con un allenatore fortissimo. È in un buon momento e arriva qui motivatissimo ma lo siamo anche noi. Il Napoli ha vinto bene le partite che ha vinto ma anche noi vigliamo vincere".
"In questo momento è al primo posto: è una delle squadre che può vincere lo scudetto. Ma anche noi possiamo lottare per il titolo. I tifosi devono crederci perchè siamo forti e siamo in crescita. Ed entrambe le squadre hanno i giocatori più decisivi sulle fasce. I tifosi volevano Conte al Milan? La mia motivazione è essere l'allenatore rossonero".
Leao non è un caso
"Leao? Capisco la curiosità, ha lavorato bene come sempre. Non è un problema e non è un caso. Siamo sicuri che tornerà presto quello che ci aspettiamo da lui e quello che lui stesso si aspetta"... ma se giocherà domani non lo dico".
Il tecnico rossonero - che questa volta evita di dare la formazione titolare anche se ha portato fortuna svelarla in Champions "magari dovrei ma non voglio" - ribadisce che non c'è nessun caso e spiega così ciò che sta accadendo al portoghese: "Succede che l'allenatore non lo sta facendo giocare, perché se lo facessi giocare non ci sarebbero problemi. Ma sono cose normali nel calcio: alcuni giocano, altri no. Io penso sempre a diverse cose quando scelgo. Per me questo è molto normale".