Fonseca e il "circo" dei rigori indigesti: "Pulisic è il rigorista, non so perché hanno cambiato"
Il nostro rigorista è Pulisic, non so perché i giocatori hanno cambiato idea. Gli ho parlato e ho detto che non deve succedere più".
Parole pensanti quelle del tecnico del Milan Paulo Fonseca, in conferenza stampa, al termine della partita con la Fiorentina, persa per 2-1 sul campo dei Viola e dopo i due penalty falliti dal Milan (Theo Hernandez e Abraham) a causa anche di altrettante parate prodigiose di David De Gea.
Fonseca e il "circo"
Il tecnicco rossonero, commentando poi ai microfoni di DAZN, ha provato a glissare sulle domande sugli episodi arbitrali: "Ora ad ogni minimo contatto è rigore, è un circo, ma il calcio non è così, e io non voglio parlare dell'arbitro".
Il tecnico portoghese parla della partita. "Fino a oggi abbiamo fatto bene - dice - e non è che la Fiorentina abbia creato troppe opportunità. Ciò che è mancato a noi è stata l'aggressività, anche sul loro secondo gol è stato un problema nostra di poca aggressività difensiva".
Poi ancora: "Quando sbagliamo due rigori e prendiamo un gol come il secondo è difficile vincere, anche se ti crei tante opportunità".
Su Pulisic, che ha dato l'impressione di non aver per nulla gradito la sostituzione: "Avevo paura: in settimana aveva avuto un problema al flessore, lo abbiamo gestito". Infine, sulle sostituzione di Rafael Leao: "Volevo un po' più di profondità con Okafor".