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Fonseca chiarisce il suo rapporto con Leão: "Non c'è nessun conflitto tra noi"

Rodrigo Coimbra c/Carlos Volcano
Rafael Leão sta attraversando una fase delicata al Milan
Rafael Leão sta attraversando una fase delicata al MilanPiero Cruciatti / ANADOLU / Anadolu via AFP
L'allenatore portoghese ha parlato dopo la sconfitta del suo Milan contro il Napoli (0-2), argomentando la scelta di far partire il suo connazionale dalla panchina

"Credo che chi ha giocato abbia fatto bene. Non cerco scuse, credo in tutti i giocatori. Lo hanno dimostrato oggi. Possiamo dire che mancano giocatori importanti, ma non so se con loro avremmo fatto meglio di oggi, perché chi ha giocato ha fatto bene", ha analizzato Paulo Fonseca dopo la sconfitta del suo Milan in casa contro il Napoli.

Riguardo al fatto che Rafael Leão abbia iniziato la partita in panchina, il tecnico dei rossoneri ha detto: "Non voglio entrare nei dettagli. Gestisco le cose in modo diverso con i giocatori. Non c'è nessun conflitto tra noi, è solo una scelta dell'allenatore. Cerchiamo di motivare i giocatori in modi diversi. Poi sta ai giocatori dedicarsi nel modo giusto: non sono io a doverglielo chiedere".

Poi, la conclusione: "Non parlavo di Leao quando ho parlato di dedizione. È difficile giocare con tre centrali. Pulisic non gioca nella posizione di Leao, Okafor sì. Rafa è entrato bene, ha dato buone risposte. Poi, se vogliamo essere onesti, guardiamo la partita di Okafor, ha giocato bene. Per me è difficile decidere in questo momento. Léo sta tornando in squadra, questa è la cosa più positiva per me".