Dopo l'assist, la rapina, il sabato folle di Neres allo stadio Maradona
"Il calciatore era all'interno di un van quando due uomini armati hanno sfondato il vetro e hanno costretto il calciatore a consegnargli l'orologio Napoli, David Neres rapinato dopo la partita con il Parma: minacciato con la pistola per rubargli l'orologio. Il brasiliano stava rientrando in albergo, al Parker's, dopo la rimonta sul Parma al Maradona e la vittoria del Napoli che lo ha visto protagonista in campo". Questa la ricostruzione del Corriere del Mezzogiorno riguardo la rapina subita ieri sera da David Neres dopo la vittoria del Napoli in casa contro il Parma, nella quale aveva firmato l'assist per il 2-1 di Anguissa oltre il 90esimo.
La ricostruzione continua così: "I rapinatori hanno minacciato con la pistola il calciatore del Napoli, costringendolo a farsi consegnare l'orologio. L'azzurro è poi stato prima accompagnato alla polizia per la denuncia poi in albergo, dove peraltro erano ad attenderlo alcuni tifosi. Neres è uscito dal van ed è entrato dritto in albergo".
La moglie del calciatore è intervenuta poi su Instagram per lanciare un messaggio ai supporter azzurri rimasti delusi dopo i mancati autografi, giustificando l'accaduto con la rapina: "David vorrebbe chiedere scusa ai tifosi che lo stavano aspettando fuori. Mentre cercava di lasciare lo stadio dopo la partita, due uomini in moto hanno distrutto la macchina e lo hanno rapinato sotto la minaccia delle armi".