De Rossi ammette "Bravi loro, noi un po' meno. Pellegrini? A Roma non è facile essere il capitano"
Sorride De Rossi al termine di Roma-Sassuolo, soprattutto per il risultato che tiene vivo il sogno Champions: “Fondamentale vincerle tutte, abbiamo cominciato questa rincorsa e all'inizio non tutti ci credevano come ci credevamo noi. Quando ne vinci tante qualcuna la vinci tra virgolette passeggiando altre con più fatica, sono stati oggi bravi loro e noi un po' meno. Non è però la prima partita che la Roma vince grazie a un guizzo di uno dei suoi campioni”.
In gol il capitano Pellegrini, rinato dopo il suo arrivo: “Non mi posso lamentare in questi due mesi, ha segnato quasi sempre - ammette il tecnico giallorosso. È il capitano e non è facile esserlo a Roma, sei romano e quando le cose non vanno bene sei il primo a essere bersagliato, so cosa significa, ora mi amano e mi dedicano striscioni, ma ho avuto momenti difficili. Adesso tocca a Pellegrini, l'ho lasciato che era giovane, ora trovo un capitano ma non basta la fascia per dirsi capitani, lui è positivo, professionale ed è fortissimo, sono contento vada in nazionale perché quello è il suo livello”.
Resta vivo il sogno della Champions League, anche se qualcuno diceva che la Roma non aveva la rosa per puntarci: “L'ho detto dall'inizio, molti pensavano fosse un semplice slogan, penso che la Roma abbia la squadra per lottare per quel traguardo - dice De Rossi -. È inferiore a Inter, Milan e Juventus forse, con le altre ce la giochiamo e anche con chi ci è superiore ce la dobbiamo giocare. Il calcio non è solo numeri, ingaggi e cartellini, dobbiamo essere noi i primi a crederci altrimenti è difficile fare punti”.
Ballardini: "Abbiamo le qualità per fare meglio di così"
"Lo spirito, la generosità, la voglia di cercare di ottenere il meglio sono importantissimi. Oggi il Sassuolo ha mostrato tutto questo. Sono segnali fortissimi che ci portiamo con noi sempre. Da qui alla fine dobbiamo essere questi e provare a fare anche meglio". Lo dice Davide Ballardini in conferenza stampa dopo la sconfitta per 1-0 contro la Roma.
Parlando della salvezza ha aggiunto: "Ci sono tutte le componenti e le qualità, umane e tecniche, per riuscire a fare meglio di quello che stiamo facendo fino ad ora. Poi ha concluso: "Si lavora su tutti gli aspetti, da quello umano a quello di campo. L'unica maniera che conosco è questa: fare tanta fatica. Solo in questo modo alla fine si ottiene quello che si merita".