David Neres era alla sua terza stagione con il Benfica, con cui aveva un contratto fino al 2027, ma la corte e il pressing del Napoli sono stati decisivi per farlo approdare in azzurro. A confermare il successo dell'operazione è stato il classico tweet del presidente azzurro, Aurelio De Laurentiis, che ha salutato l'arrivo del brasiliano. Un arrivo reso possibile dal pagamento di 28 milioni per il suo cartellino.
Il tutto dopo che Neres ha giocato due stagioni con le 'Aquile' portoghesi, con le quali debuttò all'Estádio da Luz il 2 agosto 2022 contro i danesi del Midtjylland nel terzo turno di qualificazione della Champions League.
Il calciatore brasiliano era in Italia dal fine settimana scorso, ma ha potuto essere presentato ufficialmente solo nella giornata di oggi, in quanto il club azzurro è stato costretto a rimandare l'ufficializzazione a causa di un dettaglio del contratto relativo ai diritti di immagine.
Un'alternativa in attacco
Mancino che ama giocare sull'out destro, Neres dovrebbe approdare in azzurro come prima alternativa a Matteo Politano nel novero dei trequartisti. In passato capace di giocare anche a sinistra o addirittura dietro la punta, il brasiliano è stato per un periodo nel giro della nazionale del suo paese, con la quale ha disputato otto incontri segnando un gol e facendo registrare un assist nel 2019, anno in cui fece anche parte del roster che vinse la Coppa America.
Per Antonio Conte, uno che ha da sempre prediletto questi profili ibridi di attaccanti esterni che possono fare da mezzapunta, sarà senza dubbio un'alternativa importante da schierare alle spalle dalla prima punta. Il tempo di farlo entrare negli automatismi della squadra e di inculcare i suoi dogmi tattici. A 27 anni e dopo vari anni altalenanti tra Ajax e Benfica, il carioca cerca la sua rivincita al Maradona.