Da Douglas Luiz a Varane, da Pavlovic a Taremi: le new entry della Serie A 2024/2025
In vista dell'inizio della Serie A 2024/2025 conosciamo meglio i giocatori arrivati da altri campionati. Come sempre sono tantissimi, qui i più significativi.
Mehdi Taremi, Inter
Partiamo da uno dei colpi chiusi cronologicamente prima: l'ormai ex Porto aveva infatti trovato l'intesa con i campioni d'Italia già mesi fa ed è passato in nerazzurro a parametro zero sfruttando la scadenza contrattuale.
Si tratta di un attaccante non più giovanissimo ma che negli anni trascorsi in Portogallo ha acquisito esperienza anche in campo europeo: il trentaduenne nel suo quadriennio con i Dragoes ha infatti messo a segno ben 11 reti in Champions League.
Nello scacchiere di Simone Inzaghi può diventare una pedina fondamentale per il turnover, per fare rifiatare Lautaro Martinez e Marcus Thuram. L'iraniano è reduce da un ottimo impatto con l'Inter nel pre campionato.
Douglas Luiz, Juventus
A differenza di Mehdi Taremi, Il brasiliano è l'acquisto più caro di tutta la sessione di mercato: arrivato in seguito a un'operazione che ha riguardato anche Samuel Iling-Junior ed Enzo Barrenechea, il centrocampista è stato fortemente voluto dall'entourage bianconero per rifondare la mediana.
I 50 milioni di Euro che la Juventus ha sborsato, oltre ai cartellini dei due sopracitati, costituiscono una somma molto importante ma rispecchia il valore dell'ex Aston Villa e Manchester City, consacratosi come uno dei migliori interpreti nel suo ruolo in Premier League.
Per lui, compagno di Danilo in Nazionale, parlano i numeri anche se molti dei gol messi a segno in Inghilterra sono arrivati su calcio di rigore.
Artem Dovbyk, Roma
Dopo Douglas Luiz ecco l'ucraino, il nuovo finalizzatore della Roma di Daniele De Rossi. Per portarlo nella Capitale e strapparlo all'Atletico Madrid è servita un'offerta importante, quasi pari all'importo della clausola rescissoria.
Dovbyk, destinato a ricoprire il ruolo di punta centrale nel 4-2-3-1 giallorosso, è reduce da una stagione indimenticabile in Liga, conclusa con la conquista del titolo di capocanoniere a pari punti con Alexander Sorloth.
Oltre a questo, l'ucraino ha aiutato il Girona a ottenere una storia qualificazione in Champions League e ha partecipato a Euro 2024 con la sua Nazionale.
Khephren Thuram, Juventus
Il centrocampo della Juventus, oltre a Douglas Luiz, si è trasformato con l'arrivo del giocatore francese, figlio di Lilian e fratello minore di Marcus, in forza all'Inter.
Thuram è stato sin da subito uno degli obiettivi del direttore Cristiano Giuntoli che, forte dei feedback positivi sul suo conto, ha scelto di trattare con il club francese forte della scadenza di contratto nel 2025.
C'è chi sostiene che il 23enne Khephren, in gol nell'amichevole contro la Next Gen, sia addirittura più promettente del fratello maggiore. Il calciatore transalpino è reduce da una buona stagione con il Nizza e vanta già una presenza nell'Equipe de France.
Stahinja Pavlovic, Milan
Il Milan aveva bisogno di un valido difensore da mettere al fianco di Fikayo Tomori e l'ha trovato in Stahinja Pavlovic, sbarcato in rossonero dopo aver vinto la resistenza del Salisburgo.
Il centrale serbo, in scena con la sua Nazionale a Euro 2024, sembrava un predestinato nel suo ruolo quando firmò con il Monaco nel 2020, ma poi ha avuto bisogno di varie esperienze in prestito per formarsi.
Irruento e molto forte fisicamente, anche se non pulitissimo nelle giocate, il 23enne è candidato sin da subito a partire titolare nel nuovo Milan di Paulo Fonseca.
Raphael Varane, Como
Probabilmente impossibile da immaginare anche solo sei mesi fa, quando il Como si stava inserendo nella lotta per la promozione in A.
Raggiunto lo storico traguardo, il ricco club lariano ha confermato Cesc Fabregas e iniziato una campagna acquisti puntando un grandi nomi, e il francese si è fatto convincere dal progetto.
Reduce da un'esperienza non molto positiva con il Manchester United, Raphael Varane ha dalla sua la carta d'identità: a trentuno anni senza acciacchi fisici può dare ancora tantissimo.
Thijs Dallinga, Bologna
Viene dalla Francia colui che, nelle intenzioni della dirigenza del Bologna, dovrebbe far rimpiangere il partente Joshua Zirkzee.
Il connazionale Thijs Dallinga è un attaccante che si è recentemente messo in mostra nel Tolosa e che gli emiliani hanno prelevato per circa 15 milioni di Euro, sulla carta un ottimo prezzo se riuscisse ad esplodere.
Ha ventiquattro anni, è stato spesso paragonato Klaas Jan Huntelaar e la scorsa stagione ha giocato una buona Europa League, segnando un prestigioso gol ad Anfield contro il Liverpool.
David De Gea, Fiorentina
Sembrava destinato al Genoa, e invece il portiere spagnolo, trentaquattro anni ancora da compiere, ha scelto la Fiorentina.
David De Gea non ha bisogno di presentazioni: con l'Atletico Madrid prima e con il Manchester United poi ha vinto tanto, ma soprattutto ha dimostrato di essere una sicurezza tra i pali.
L'unico dubbio dei tifosi viola riguarda il suo stato di forma, visto che l'estremo difensore iberico è fermo da un anno dopo la fine dell'esperienza inglese.
Ben Godfrey, Atalanta
Spiegando i motivi del suo arrivo in Italia, l'ad dell'Atalanta Luca Percassi ha svelato che gli orobici hanno seguito il difensore inglese sin dai tempi di un'amichevole estiva contro il Norwich, la sua ex squadra.
Ben Godfrey recentemente ha giocato nell'Everton, non di certo una delle migliori squadre della Premier League, ma a Bergamo si sono fatti convincere per via del potenziale e del prezzo, inferiore ai dieci milioni di Euro.
Il calciatore britannico adesso dovrà entrare nei meccanismi di Gian Piero Gasperini, che potrà servirsene per riempire dovuti all'addio di Jose Palomino e dall'infortunio di Giorgio Scalvini.
Enzo Le Fee, Roma
Prima ancora di Artem Dovbyk e Matias Soule la Roma ha inaugurato la propria campagna acquisti con il fantasista francese ex Rennes, a sua volta reduce da un grande campionato di Ligue 1 con il Lorient.
Enzo Le Fee, nel giro della Nazionale Under 21 transalpina, è costato una cifra non indifferente (23 milioni di Euro) e va a rinforzare un reparto in cui al momento Daniele De Rossi può contare solamente su Leandro Paredes e Bryan Cristante.
Su di lui garantisce il nuovo ds della Roma, Florent Ghisolfi, visto che di fatto è stato lui il grande promotore dell'arrivo del giocatore.