A Parma, il Cagliari toglie lo zero nella casella dei match vinti nella Serie A 2024/2025 dopo una partita pazza: finisce 2-3 e così i sardi lasciano l'ultimo posto in classifica e agganciano, a quota cinque, proprio i ducali.
Cagliari avanti con merito
Parte fortissimo il Cagliari: al minuto 3 va alla conclusione Roberto Piccoli, al 6 i sardi vanno addirittura in gol capitalizzando un corner in cui Sebastiano Luperto prende il palo e poi Yerry Mina deposita in rete a porta sguarnita. Il colombiano esulta coi compagni ma l'arbitro grazie al VAR annulla per offside poco dopo.
La spinta dei rossoblù si affievolisce e il Parma prende campo e fiducia, provandoci con Valentin Mihaila: Simone Scuffet però è attento e non si fa sorprendere.
Il Cagliari però quando affonda fa male: un'azione prolungata sull'out mancino viene mezzo in mezzo da Zito Luvumbo, che pesca Nadir Zortea in un'area zeppa di giocatori ospiti: questa volta il gol è regolare e la squadra di Davide Nicola passa. Pochi secondi dopo i sardi potrebbero pure raddoppiare, ma il tap-in di Roberto Piccoli dopo un erroraccio di Dion Suzuki si stampa sul palo.
Prima dell'intervallo due conclusioni mancine dalla distanza, una di Dennis Man e una di Nicolas Viola, entrambe fuori non di molto. Dopo i primi 45 minuti Cagliari meritatamente avanti.
Occasioni su occasioni
Il Parma cambia subito due uomini, nel secondo tempo infatti si vedono Pontus Almqvist, Woyo Coulibaly e Simon Sohm in campo. All'ora di gioco ancora Dennis Man protagonista, vicinissimo al pari: il suo diagonale mancino su imbeccata su Adrian Bernabe esce di pochissimo.
Ma per l'1-1 è questione di minuti: grande azione personale sull'out mancino di Woyo Coulibaly che serve un "cioccolatino" a Dennis Man, che non può sbagliare dal dischetto del rigore.
Il Cagliari reagisce subito e pochi secondi dopo firma l'1-2 con Roberto Piccoli, ma è nuovamente offside. La gara regala emozioni a ripetizione: passa una manciata di minuti ed è Simon Sohm a divorarsi il 2-1, spedendo fuori da ottima posizione.
Il terzo gol è nell'aria: Michael Adopo pesca Razvan Marin entrato da neanche due minuti: il rumeno trova una parabola perfetta dal limite dell'area, imprendibile per Dion Suzuki.
Due gol in un minuto
Le occasioni piovono: Adrian Bernabe da fuori area, poi Gianluca Gaetano, poi Pontus Almqvist fino al 2-2 dei ducali con Hernani su rigore, fischiato per fallo del neo entrato Jose Luis Palomino. Ma il pari dura pochi secondi: all'87esimo palla imbucata per Roberto Piccoli che per una volta non perdona, 3-2 Cagliari. Il risultato, nonostante un'ennesima occasione per Dennis Man nel finale, non cambia più.