Cioffi: "Si riparte dalla sconfitta immeritata contro la Lazio, ora gara difficile"
"La settimana è cominciata con rabbia sana per la sconfitta contro la Lazio secondo me immeritata. La competizione si è alzata con il rientro di tre giocatori e, di conseguenza, tutto viene più forte".
Lo ha detto Gabriele Cioffi, in conferenza stampa, prima di partire alla volta di Firenze, dove domani affronterà la squadra viola.
Circa le scelte e le nuove disponibilità, il tecnico ha fatto sapere che in porta giocherà ancora Okoye, mentre per l'attacco Brenner ha un'autonomia di una decina di minuti e Davis di almeno mezz'ora.
Discorso diverso per il difensore Giannetti: "Mi è piaciuto molto, è stata una sorpresa, è stato un mese fermo, ha sofferto ma è come si fosse sempre allenato con noi, cattivo, deciso nelle letture, deve aspettare però il giro della ruota, perché ad oggi i difensori stanno facendo bene".
Per l'allenatore dei friulani, "Italiano e la Fiorentina stanno facendo un lavoro importante, anche di mentalità, che crei anche con i risultati. Mi aspetto una gara difficilissima con un ambiente caldo, è una squadra battibile come tutte. Noi andiamo là per i punti, così come loro: onore a chi avrà più coraggio".
Rispetto al piano tattico da proporre, Cioffi ha ammonito: "Se siamo compatti, siamo scomodi per tutti, se ci allunghiamo, come successo con la Lazio, invece penalizziamo la squadra. Sono convinto che, compatti, possiamo dire la nostra. La Fiorentina ha tante individualità che possono metterci in difficoltà e dovremo seguire il nostro piano".
Passaggio doveroso sulle sue origini fiorentine e sulla necessità di fare incetta di biglietti per la gara, a beneficio di amici e parenti, cui Cioffi ha risposto con una battuta: "Fortunatamente a Firenze c'è una società generosa in questo e ci hanno pensato loro. Inevitabilmente conservo buoni ricordi".
Finale sulle voci di mercato relative a Samardzic e Perez e sull'impatto che possono avere: "Per loro c'è piacere a sentirsi desiderati e leggersi sui giornali, ma a noi fa magari meno piacere. Perez sta facendo prestazioni importanti e sa che non può permettersi di mollare un centimetro, così come Samardzic. Devono dare tutto fino all'ultimo minuto con la maglia dell'Udinese e lo sanno".