Calciomercato: Chiesa tra Roma e Napoli, l'Atalanta cerca un vice Scamacca, Atletico scatenato
L'infortunio di Scamacca e l'aut aut della Juventus a Federico Chiesa infiammano il calcio mercato estivo 2024 che ad una decina di giorni dal via dovrà veder concludere necessariamente alcuni colpi. E così intorno all'attaccante bianconero messo ai margini da Thiago Motta si concentrano le attenzioni nelle ultime ore soprattutto di Roma e Napoli. Nei prossimi giorni ci sarà un colloquio fra Ghisolfi e Ramadani, il procuratore sia del giocatore juventino che del terzino dell'Almeria Pubill.
Chiesa tra Roma e Napoli
In particolare l'azzurro è il nuovo "oggetto dei desideri" del tecnico giallorosso De Rossi: ha già rifiutato la Roma in precedenza volendo prendere tempo quando i due club si erano accordati sulla base di 20 milioni più bonus, ma dato che il tempo scorre e il giocatore è stato definitivamente esautorato dai torinesi, adesso si può chiudere anche a 15 pur ricordando che l'ingaggio dell'attaccante resta l'altro nodo da sciogliere (5 milioni netti all'anno). E per Chiesa si profila un derby del sud con il Napoli che punterebbe ad uno scambio con il 'napoletano' Giacomo Raspadori. Le condizioni teoriche ci sarebbero: Conte vedrebbe bene Chiesa nel suo modulo accanto all'altro oggetto dei desideri Lukaku, Da parte sua Thiago Motta apprezza l'ex Sassuolo.
Napoli su Neres
Il Napoli poi continua a lavorare per David Neres. È lui l'esterno individuato per migliorare l'attacco da mettere a disposizione di Conte. Il calciatore del Benfica è seguito anche dal PSV, ma vuole soltanto il Napoli. L'esterno brasiliano è valutato 25 milioni.
L'Atalanta cerca il sostituto di Scamacca
Sempre a proposito di attaccanti l'Atalanta si è rituffata sul mercato alla ricerca di un sostituto di Scamacca, fuori dai giochi causa infortunio per diversi mesi. Gli orobici potrebbero puntare forte su Tammy Abraham, in uscita dalla Roma e gradito allo stesso Gasperini. Sulle tracce del giocatore inglese anche il Milan che per il reparto difensivo starebbe pensando. Oltre ad Abraham e alla suggestione Milik, in uscita dalla Juventus, il club bergamasco sta seguendo Pinamonti, tesserato del Sassuolo, e l'ex Udinese Beto, adesso all'Everton.
Gudmundsson verso Firenze
Per la Fiorentina, Gudmundsson è sempre più vicino: l'operazione di mercato con il Genoa a un passo dalla chiusura. Ritoccata la prima proposta da parte dei viola per un prestito oneroso (tra i 6 e i 7 milioni) con un diritto di riscatto da 18/19. Il club di Gilardino chiede ancora un piccolo sforzo ma le parti son ormai molto vicine.
Le altre italiane
Si muove in uscita l'Inter che cede definitivamente Agoumé al Siviglia dopo il prestito di gennaio. Due vecchi obiettivi di mercato dei nerazzurri e del Milan hanno trovato squadra: Fullkrug lascia il Dortmund e vola al West Ham, così come il nazionale argentino Guido Rodriguez.
Con Hummels praticamente sfumato, in casa Bologna prosegue la caccia ai difensori. Logan Costa del Tolosa è più vicino (pronti 12 milioni di euro, da capire la formula), si lavora anche per arrivare a Josip Sutalo, ex Spezia e ora all'Ajax.
No all'esterno del Siviglia Montiel, difficili per cause legate agli elevati costi Senesi (Bournemouth), Bijol (Torino) e Balerdi (Marsiglia).
Estero: Atletico Madrid scatenato
Per quanto riguarda il calciomercato internazionale, il PSG aumenta la sua colonia portoghese: dal Benfica arriva il centrocampista Joao Neves per circa 60 milioni più 10 di bonus. Percorso inverso per l'ex Roma Renato Sanches.
Passando alla Spagna, l'Atletico Madrid ha trovato l'accordo con il Manchester City per il trasferimento di Julian Alvarez. L'argentino si trasferirà in Spagna per circa 81 milioni di sterline.
Infine Nico Williams ha deciso: resterà all'Atlhetic Bilbao. Il giocatore, tra i protagonisti dell'ultimo Europeo e oggetto del desiderio dei principali top club, Barcellona e PSG in primis, ha informato il club basco che non ha intenzione di lasciarlo nel corso di questa estate. Williams ha un contratto fino al 2027 con il Bilbao e una clausola rescissoria di circa 60 milioni di euro.