Basta un gol di Pellegrini per battere il Sassuolo, la Roma mantiene vivo il sogno Champions
Il tecnico giallorosso deve fare a meno di Dybala e per sostituirlo sposta in avanti Aouar, mentre dietro dà spazio a Karsdorp e Spinazzola. La notizia lieta è il ritorno in panchina di Abraham. Ballardini risponde con Obiang e Racin nella cerniera di centrocampo, Defrel e Laurienté sugli esterni.
Di fronte al proprio pubblico la Roma parte bene e Lukaku dopo cinque minuti ha una ghiotta opportunità, ma di testa manda a lato su cross di Spinazzola. I giallorossi mantengono il pallino del gioco ma non riescono a trovare spiragli perché il Sassuolo si difende con ordine, anche se davanti non si fa quasi mai vedere. Nel finale del primo tempo l'occasione migliore capita ancora a Lukaku, che però sempre di testa manda fuori.
Nella ripresa la Roma spinge e alla fine trova il gol con capitan Pellegrini, rinato dopo la cura De Rossi, che dopo un'azione personale sulla sinistra supera Consigli con un gran tiro a giro di destro. Sbloccata la partita, i giallorossi giocano sul velluto e si fanno vedere ancora con un colpo di testa di Llorente su angolo. Al 67' arriva la prima vera occasione per il Sassuolo, con Racic che trova uno spiraglio e fa partire una bella conclusione che impegna Svliar, inoperoso fin lì. È invece ancora impreciso Lukaku, che si invola ma non trova lo specchio della porta, con il suo tiro forse deviato.
De Rossi inserisce Baldanzi al posto di Aouar e il nuovo entrato si fa subito notare con un tiro di prima intenzione che impegna Consigli in presa. Cinque minuti dopo però arriva il più grande spavento per la Roma, con un cross di Bajrami deviato da LLorente sul palo e Viti che non riesce ad approfittare del rimbalzo davanti alla porta. Nel finale ci prova ancora Baldanzi con un tiro secco, ma il risultato non si sblocca più.
La Roma mantiene quattro punti dal quarto posto occupato dal Bologna, mentre si fa delicatissima la situazione per il Sassuolo, penultimo a quota 23.