Balotelli a ruota libera: "Se Leao non sta bene il Milan fa poco, Mourinho inattaccabile"
"Il problema dei rossoneri è che i giocatori giovani poi si devono confrontare con San Siro. Servono atleti di personalità". Come al solito, Mario Balotelli non fa prigionieri: "Pioli mi piace, ma se Leao non sta bene il Milan fa poco. Se è in giornata no, allora i rossoneri non vincono".
In un'intervista rilasciata a TvPlay, l'ex attaccante dell'Inter ha anche ricordato la sua avventura in nerazzurro agli ordini di José Mourinho: "Non è mai stato un allenatore dal grande gioco. Josè è carismatico, trasmette grinta e cattiveria agonistica. Ha le sue idee di gioco, ma non va troppo per la tattica. Ha un carattere particolare. A me faceva morire dal ridere. C’erano anche scontri eh, ma ti motivava. Tirava fuori il meglio e il peggio di te".
E sul presente del tecnico lusitano: "Ho giocato in una squadra, l'Inter, con 25 fenomeni. Mourinho è arrivato alla Roma e ha vinto la Conference League, ma è un allenatore che vince sempre. Ed è un qualcosa che devi avere dentro. Non si può attaccare sempre Mourinho: è inattaccabile. Anche Mancini all’Inter aveva la rosa, ma non ha vinto come Mou”.
E, come non poteva essere altrimenti, prima di chiudere, una battuta sul nuovo fenomeno arabo: "Se il progetto funziona, è capace che vado anche io tra qualche anno".