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Ballardini amareggiato dopo il pesante ko, Gotti: "Partita che pesa in chiave salvezza"

Giulia Polidoro
Luca Gotti
Luca GottiProfimedia
I due tecnici sono intervenuti dopo la vittoria del Lecce sul Sassuolo.

"La partita si è incanalata subito sul binario giusto, grazie all'atteggiamento giusto. In settimana avevo la sensazione che il gruppo la stesse preparando bene, con consapevolezza della propria forza". Così Luca Gotti dopo la vittoria pesante del suo Lecce sul Sassuolo, k.o. per 3-0.

Tre punti importantissimi in ottica salvezza: "Questa partita pesa in chiave salvezza, mancano cinque gare e ci permette di affrontarle con uno spirito diverso, con consapevolezza nelle proprie capacità, senza condizionamenti legati alla posta in palio". 

Le statistiche del match
Le statistiche del matchStatsPerform

"Quotidianamente tutti devono sentirsi importanti, nello spogliatoio c'è uno spirito positivo che ha contagiato anche giocatori che erano stati meno protagonisti", ha aggiunto.

"Ogni allenatore ha una sua visione e cerca di mettere mano a piccole cose, altre volte ci sono cambiamenti strutturali. Quando sei dentro una situazione fa fatica a vedere dall'alto alcune cose, con un pizzico di serenità in più invece si leggono piccole cose che possono fare la differenza", ha poi spiegato rispetto ai risultati ottenuti dal suo arrivo.

Ballardini: "Steccata partita importante"

"Oggi abbiamo iniziato non attenti, non aggressivi e non forti nell’impatto come il Lecce, che stava molto meglio in campo di noi, essendo più equilibrato e ordinato di noi. Noi, per la prima volta da quando sono arrivato, oggi abbiamo meritato di perdere: non siamo stati squadra e non ci siamo aiutati, non essendo incisivi nel gioco", l'analisi, invece, di Ballardini dopo il pesante k.o.

Il tecnico ha spiegato: "L’approccio è stato preoccupante, ma siamo a tre punti dalla salvezza e mancano ancora cinque partite. Abbiamo steccato una partita molto importante, ma nelle prossime cinque gare dobbiamo essere il contrario di quelli che siamo stati oggi, tornando ad essere la squadra vista contro Udinese e Milan".

La sconfitta, però, non mina il percorso dei neroverdi: "Ce la possiamo giocare fino in fondo. Si riparte da noi ed è chiaro che ci vuole un Sassuolo che abbia l’atteggiamento, la voglia e la determinazione contraria rispetto a quanto abbiamo messo in campo oggi".

"Dobbiamo trovare una modo perchè gli avversari non ci facciano male così facilmente, dobbiamo correggere le nostre fragilità. Tutti noi sappiamo che così non va bene, ma abbiamo delle qualità che con il lavoro e l’umiltà possiamo risollevarci. Abbiamo preso una bella bastonata e le persone che hanno dei valori si vedono in questi momenti”, ha concluso.