Apre Sanabria, chiude Caprari: Torino e Monza si dividono la posta in palio all'Olimpico
Torino e Monza arrivano all'appuntamento dell''Olimpico' con gli stessi punti in classifica: quarantacinque. Sulla carta è la sfida tra due allenatori dal credo simile, entrambi giovani alunni di Gian Piero Gasperini.
Regolarmente in campo Armando Izzo, ex di turno ma soprattutto reduce da una condanna arrivata in settimana. Al suo fianco c'è Pablo Marì, che però dopo soli sei minuti viene sostituito per infortunio.
Piemontesi e brianzoli non hanno grandi obiettivi da raggiungere, e sono dunque liberi di esprimersi al loro meglio: il primo tempo è aperto e divertente, ma nonostante un leggero predominio territoriale del Toro si conclude a reti bianche nonostante qualche sussulto: da una parte il gol annullato (dopo un lungo consulto VAR) ad Aleksey Miranchuk per un fallo di mano di Antonio Sanabria, dall'altra qualche tentativo dalla distanza di Patrick Ciurria.
Nemmeno trenta secondi nella ripresa ed i granata la sbloccano con il 'solito' Antonio Sanabria (27): il paraguaiano trova il suo nono gol nel 2023 con un gran bel rasoterra dal limite dell'area e porta i suoi in vantaggio.
La reazione dei lombardi non arriva e allora Federico Peluso (oggi in panchina al posto di Raffaele Palladino) poco prima della mezz'ora inserisce Andrea e Gianluca Caprari per Samuele Birindelli e Mattia Valoti, il cambio numero tre dopo quello di Nicolò Rovella per Jose Machin dopo l'intervallo.
Proprio dai piedi di Rovella nasce la prima grande occasione del Monza, con Vanja Milinkovic-Savic che nega la rete a Carlos Augusto lanciato in porta dal centrocampista di proprietà Juve.
Michele Di Gregorio nega il raddoppio a Miranchuk, poi è nuovamente Carlos Augusto ad avere una mezza chance per il pareggio, ma la sua staffilata mancina finisce alta.
Gli ospiti ci provano con insistenza nei minuti finali: prima è Patrick Ciurria a sfiorare il pari con un gran sinistro da fuori, e pochi secondi dopo una bella azione orchestrata da Pessina e Petagna consente a Gianluca Caprari (29) di poter far partire un gran destro dal limite che si insacca.
Il Torino prova a riportarsi in vantaggio e una reclama con forza un penalty per un fallo su Samuele Ricci, che però non viene assegnato tra le proteste del popolo granata.
Finisce 1-1, e così le squadre restano a pari punti.