Andreazzoli contento del pareggio con il Cagliari, Ranieri: "Siamo sulla strada giusta"
Un pareggio che sta un po' stretto al Cagliari, fermato 0-0 dall'Empoli nonostante un secondo tempo ricco di occasioni per la vittoria.
Claudio Ranieri è intervenuto al microfono di DAZN, spiegando: "In tutte le partite il pubblico ci soffia dietro e dobbiamo ringraziarli, dando tutto in campo come fatto oggi. Primo tempo difficile, in cui l'Empoli ha giocato come sa, anche se non ricordo parate del nostro portiere. Nella ripresa li abbiamo schiacciati nella loro metà campo, abbiamo creato tanto, abbiamo sbagliato il rigore. Ma dobbiamo andare avanti così, prima o poi riusciremo a fare tutto in maniera positiva".
Al Cagliari, secondo il tecnico, non è mancata cattiveria, nonostante gli errori sottoporta: "No, la cattiveria agonistica c'è stata da entrambe le squadre. È stata una partita gagliarda, difficile anche da arbitrare, bisogna fare i complimenti ad arbitro e VAR. Anche dopo il rigore abbiamo avuto la palla gol con Petagna, ma Caprile ha fatto una grande parata. Pazienza, continuiamo a rimboccarci le maniche. Noi fino in fondo giocheremo con questa mentalità".
Una sfida con qualche rimpianto, che però ha portato con sé un importante clean sheet, il primo dopo 13 gare: "I punti di partenza ci sono sempre perché stiamo facendo delle buone gare. Stiamo incassando gol, tranne oggi. Ma quando una squadra gioca con questa determinazione, questa volontà... Noi ci saremo fino in fondo. Sapevamo da prima che sarebbe stata una grande stagione di difficoltà".
"Scontri diretti? Tutte le partite sono importanti, in ognuna dobbiamo lottare come se fosse l'ultima. L'abbiamo fatto lo scorso anno e lo rifaremo quest'anno. Ogni partita può essere quella decisiva", ha aggiunto.
Andreazzoli: "Punto importante"
"Un punto importante in un ambiente importante", ha commentato, invece, il mister dell'Empoli Aurelio Andreazzoli dopo lo 0-0.
"Era la gara che volevamo fare, soprattutto nel primo tempo, conoscevamo le difficoltà e abbiamo interpretato bene la gara. Nel secondo tempo non è stato così, ma le situazioni pericolose in fondo sono arrivate da palle lunghe e calci da fermo. I ragazzi si sono messi l'elmetto e lasciato il fioretto", ha aggiunto.
Il tecnico ha alogiato anche Cambiaghi: "Mi piace, si sta mettendo a disposizione della squadra, gli manca soltanto di realizzare di più. Nel futuro sono sicuro che lo fará".
Su Caprile, invece, "scelta normale - ha spiegato - così come si cambiano i giocatori di movimento, non vedo perché non si debba fare lo stesso discorso per i portieri. Noi di portieri forti ne abbiamo addirittura tre. Oggi Caprile è stato molto bravo nella gestione della gara soprattutto nelle palle alte e calci da fermo".
Parole di elogio anche per gli avversari, in particolare per Ranieri: "Un grande, uno da imitare: i giovani devono imparare da lui. Mi piace, bello confrontarmi con lui".