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Ancora polemiche sugli arbitri, Andreazzoli: "Il rigore per il Milan è una schifezza, decide un polpastrello"

Aurelio Andreazzoli
Aurelio AndreazzoliProfimedia
Il tecnico ha fatto poi i complimenti al Milan: "Nel computo della gara abbiamo fatto quanto loro ma loro hanno fatto con molta più qualità."

Dopo la tumultuosa giornata di ieri, anche oggi non mancano polemiche sull'arbitraggio. In Empoli-Milan non va giù ad Andreazzoli Il rigore per il tocco di mani di Youssef Maleh, che ha dato il momentaneo 2-0 al Milan. Secondo il tecnico il tocco del pallone è stato quasi impercettibile: "È una schifezza, un polpastrello decide. C’è una regola che dice 'volontario sì' o 'no', così invece si parla solo di questo cazzo di VAR, finiamola".

Dopo lo sfogo, ha fatto i complimenti al Milan: "Ha una qualità estrema. Nel computo della gara abbiamo fatto quanto loro ma loro hanno fatto con molta più qualità. Abbiamo avuto almeno 3-4 possibilità per avere la speranza di pareggiarla. Quando giochi contro queste squadre non devi dare per scontato nulla".

Servono rinforzi

Nell'intervista a Sky ha chiesto interventi sul mercato: "Certo è che dobbiamo cambiare qualcosa, qui ci deve pensare la società ma credo che abbia le idee chiare e vedremo se ci saranno le possibilità. Il mio compito è quello di farli esprimere al meglio e farli essere produttivi. Lo sono stati anche oggi, perché nel secondo tempo siamo stati produttivi noi e non il Milan. Ma realizzativo lo è stato il Milan, nel terzo come nel primo gol: belle azioni, ma alla fine devi concretizzare. Bisogna migliorare quest'aspetto: lo possiamo fare anche con quelli che abbiamo in casa, sono bravi e forse c'è poca buona sorte, però dato che è tanto che lo diciamo è ora di far cambiare qualcosa. Noi cerchiamo di far essere la squadra sempre come ho detto prima, non possiamo fare di più credo".