Allegri scarica Kostic, il serbo è in vendita per incompatibilità con Chiesa
Allegri è stato piuttosto chiaro nel postpartita di Udine: "Chiesa è un attaccante, può fare 14-16 gol". Per mettere nelle migliori condizioni Federico che sembra sempre più centrale nel progetto di questa nuova stagione, il tecnico bianconero sembra aver individuato un problema: gli spazi sulle fasce, visto che Chiesa per caratteristiche e ruolo in passato piace occupare e le corsie e svariare. Motivo per cui servono laterali che sappiano accentrarsi, così da non pestare i piedi all'ex Fiorentina. Da qui la conclusione di Allegri: "Con Chiesa in campo meglio Cambiaso e Iling a Kostic, che ha altre caratteristiche".
Il lavoro su Iling Jr.
A dispetto delle voci sul giovane Iling Jr, che verrebbe venduto soltanto in virtù di un contratto in scadenza 2025, rinnovato dal giocatore sei mesi fa per una sola stagione, è chiaro che è il serbo a essere fuori dal progetto di Allegri per la stagione 2023-2024. Tanto è vero che Iling è stato provato più volte mezzala proprio per vedere la capacità del giovane britannico a giocare per vie centrali e magari abituarlo ad accentrarsi, proprio come ha fatto benissimo Cambiaso a Udine. Un tipo di gioco che Kostic invece non ha nelle corde, e tra scarso impiego nelle amichevoli estive e panchina a Udine il suo destino sembra ormai segnato.
La richiesta della Juve per Kostic e le squadre interessate
Filip Kostic, reduce comunque da un'ottima stagione in bianconero con 54 presenze, 10 gol e 3 assist, è arrivato alla Juventus dall'Eintracht Francoforte per 12 milioni + 1,5 di bonus e ha il contratto in scadenza 2026. La Juventus vorrebbe venderlo a cifre vicine ai 20 milioni, richiesta che non trova nessun acquirente desideroso di spendere quella cifra per un 30enne. Più facile una cessione intorno ai 12-15 milioni che consentirebbe comunque una piccola plusvalenza, visto che con 3 milioni ammortati Kostic a bilancio pesa 9 milioni. Non si registrano trattative avanzate al momento, ma solo timidi interessi del Nottingham Forest e dell'ex Eintracht Francoforte, oltre a quelli dei sempre vigili arabi della Saudi League.
Con i soldi di Kostic la Juventus potrebbe andare su Emil Holm o Timothy Castagne per puntellare le fasce, sempre che non si riesca ricucire il rapporto con Carnevali e il Sassuolo per Domenico Berardi, che come ala capace di accentrarsi sarebbe perfetto e consentirebbe di ampliare la qualità e la quantità del gioco offensivo.