Allegri non si fida del Lecce e pensa al turnover in attacco: "Chiesa e Vlahovic? Dovrò valutare"
"Szczesny è il portiere titolare e domani giocherà". Lapidario e deciso è stato Massimiliano Allegri nella conferenza stampa prima del match di domani tra Juventus e Lecce. L'erroraccio a inizio partita contro il Sassuolo da parte del polacco è messo già da parte, così come quello del difensore Gatti, autore di un clamoroso autogol nel finale: "Gatti deve rimanere sereno e tranquillo, ha appena iniziato la sua carriera. Capiteranno altri errori, magari non come quello di sabato ma capiteranno".
Insidia Lecce
Di certo c'è che la partita contro i salentini sarà più difficile di quanto pronosticato a inizio partita, visto che la squadra di Roberto D'Aversa è attualmente terza in classifica. E Allegri lo sa: "Domani sfidiamo una squadra solida, D'Aversa è un ottimo allenatore e a Lecce sta facendo bene. Giocano molto bene, hanno calciatori tecnici e sono solidi. Poi hanno Corvino che è molto bravo, uno dei direttori più esperti che riesce sempre a costruire buone squadre come quella della scorsa stagione".
Per il tecnico toscano, tuttavia, nella lotta a lungo andare per andare in Champions l'anno prossimo è con le solite note: L'Inter, il Napoli e il Milan sono le tre squadre sopra alle altre: l'Inter sta dimostrando di meritare il primo posto in classifica e noi dobbiamo essere bravi a lottare per i primi quattro posti, sarebbe un risultato importante pur senza porsi limiti. Quando si riapre un ciclo giocare la Champions è molto importante, entrare nei primi quattro posti è determinante sotto tutti i punti di vista".
Leader
Per la partita di domani sarà importante rialzare la testa e non perdere la bussola, specialmente dopo la disfatta in Emilia. In attacco, tuttavia, Allegri potrebbe effettuare un turnover ragionato. Interrogato su Chiesa, uno dei migliori attualmente, il livornese ha dichiarato: "Sta facendo molto bene, è molto più presente nella partita, sono contento. Può solo migliorare, è consapevole del nuovo ruolo che ha. Dovrò valutare, ha speso molto sabato come del resto Vlahovic. Domani è intensa, come sempre i cambi faranno la differenza".
Gli altri leader saranno presenti in difesa: "Abbiamo Danilo, c'è Szczesny e poi Alex Sandro anche se ora è infortunato. Lo stesso Rugani che è cresciuto molto. Abbiamo perso in esperienza rispetto allo scorso anno, ma acquisito in velocità e spensieratezza".
Per Allegri, cambiare rotta è fondamentale, e bisogna ripartire da un clic mentale: "Possiamo solo crescere, ma è normale che se non abbiamo un equilibrio interno cominciamo ad andare sulle montagne russe e questo non deve capitare. Dobbiamo avere il desiderio e la voglia di ottenere il massimo dei risultati, qui c'è l'obbligo di ottenere il massimo dei risultati. Ci sono grandi pressioni e grande senso di responsabilità. I ragazzi devono rimanere sereni, sono state fatte delle scelte per il presente e per il futuro della società".