Allegri felice per la vittoria di Firenze ma frena sullo Scudetto: "Le altre più attrezzate"
Dopo la vittoria per 0-1 di Firenze Massimiliano Allegri ha commentato il match ai microfoni di DAZN.
"I tre punti e poi la prestazione dei ragazzi che l'hanno cercata, l'hanno voluta contro una Fiorentina che ha giocato molto bene, sono stati molto bravi. Giocare contro la Fiorentina è sempre complicato e difficile perchè portano sempre molti uomini sopra la linea della palla, si muovono molto e quindi non era semplice. Abbiamo sfruttato bene l'azione del gol, abbiamo fatto una bella azione. Abbiamo sofferto di più nel primo tempo, mentre nel secondo Szczesny non ha fatto neanche una parata, nonostante i tanti cross."
Parlando della produzione offensiva dei suoi Allegri ha rimarcato: "Nel primo tempo abbiamo avuto 2-3 situazioni dove abbiamo sbagliato l'ultimo passaggio , la scelta del passaggio, perchè comunque avevamo spazi per andare di là, soprattutto saltata la prima pressione".
Nelle parole di Allegri non è mancata un po' di autocritica: "Bisogna però migliorare ancora qualcosa, abbiamo dei limiti e su questo stiamo migliorando".
I singoli
La tenuta difensiva e i complimenti a Rugani: "Daniele quando ha giocato è sempre stato molto positivo, quando aveva Barzagli, Bonucci e Chiellini davanti era difficile trovare spazio. Difensivamente è più tranquillo, vicino a Bremer. Gatti invece va istruito più sulla posizione perché ogni tanto parte e concede l'uno contro uno, ma ci sta nel percorso di crescita. Abbiamo rischiato poco ed ha fatto un grande intervento Rugani in una delle poche situazioni in cui abbiamo lasciato campo alla Fiorentina. Loro, per come interpretano le partite, invogliano ad abbassarsi e noi l'abbiamo fatto bene difendendoci alla grande".
E su Kean: "Stasera Moise ha fatto una bella partita, però in quel momento avevamo bisogno di Milik e Vlahovic per tenere palla e far respirare la squadra".
Tema Scudetto
E infine il solito parere sullo Scudetto: "Bisogna sempre guardare avanti, ma non deve essere frainteso sullo Scudetto. Inter, Milan e Napoli sono più attrezzate di noi, noi abbiamo tanti giovani, c'è un buono spirito. Le partite si vincono attraverso la sofferenza, attraverso una buona fase difensiva".
Juventus-Inter
A breve ci sarà una sfida delicata per la sua Juventus: "Intanto abbiamo il Cagliari, la gara con l'Inter non significa nulla, il campionato è lungo. Dobbiamo affrontare il Cagliari che mister Ranieri ha rimesso a posto, poi ci sarà la sosta. La gara con l'Inter vale il fascino della gara, che è sempre bella da giocare".