Alla Roma basta Mancini: De Rossi vince il suo primo derby da allenatore con l'1-0 sulla Lazio
Il derby è giallorosso: la Roma ha battuto la Lazio per 1-0, consegnando a Daniele De Rossi la prima vittoria da allenatore nella stracittadina.
La sfida, come al solito, prometteva emozioni, e le aspettative sono state confermate ampiamente già nella prima metà di gara, che ha visto tante occasioni, da una parte e dall'altra, con i giallorossi che nel complesso hanno avuto quelle migliori.
Il primo brivido è arrivato già dopo due minuti, quando Leandro Paredes ha cercato il gol con un grande tiro di controbalzo, fuori di pochissimo.
Sotto gli occhi di un Olimpico rumoreggiante, però, anche i biancocelesti si sono fatti avanti, prima con Ciro Immobile e poi con Gustav Isaksen.
Poi, un lungo assolo della Roma, almeno dal punto di vista offensivo, con un Lorenzo Pellegrini particolarmente propositivo che si è affacciato con frequenza dalle parti di Chrstos Mandas, o direttamente provando il tiro o lanciando i suoi compagni. Per oltre 40 minuti, però, niente è stato sufficiente a spezzare l'equilibrio.
Quando ormai la sfida sembrava destinata a fermarsi sullo 0-0 all'intervallo, a sbloccare la gara ci ha pensato Gianluca Mancini, che, al 42', ha sfruttato un grandissimo cross da calcio d'angolo di Paulo Dybala per depositare la palla in rete con un colpo di testa.
Nei pochi minuti rimasti, gli uomini di Tudor non sono riusciti a reagire, incluso un Immobile che ancora una volta non è riuscito a convincere a pieno, lasciando posto a Taty Castellanos nel secondo tempo.
Tensione nel secondo tempo
Nel secondo tempo, con il passare dei minuti, la sfida si è fatta sempre più tesa e contratta.
Se nella prima metà di gara erano stati gli uomini di Daniele De Rossi a fare meglio, nella seconda sono stati i biancocelesti ad avere le chance più importanti, in particolare dopo lo scoccare dell'ora di gioco. Tra queste, c'è stata anche la rete irregolare di Daichi Kamada, che con un grande inserimento era riuscito a firmare il pareggio, ma, secondo il fischietto dell'arbitro, in fuorigioco.
La Roma, però, si è mostrata battagliera, riuscendo ad arginare la maggior parte dei tentativi avversari di trovare il pareggio, tra cui anche il grande colpo di Pedro, subentrato nel secondo tempo. La sfida è cresciuta di intensità, ma anche di nervosismo, con tante scintille in campo e l'accenno di una rissa tra Dybala e Matteo Guendozi dopo un intervento falloso dell'argentino sul biancoceleste.
Tra le azioni degne di nota della gara c'è stato anche il palo di Stefan El Shaarawy, imboccato da Romelu Lukaku dopo una grande ripartenza e pochi metri dalla porta, il cui tiro, che avrebbe potuto chiudere definitivamente i giochi, si è fermato però sul legno.
Nel finale, a rubare la scena, però, è stato il ritorno in campo di Tammy Abraham, che al 78' è subentrato per i 10 minuti finali dopo la lunghissima assenza dovuta all'intervento al legamento crociato del giugno scorso.
La voglia di vincere il derby dei giallorossi è venuta fuori tutta nel finale, dove la squadra ha fatto del suo meglio per spezzettare il più possibile il gioco ed è stata costretta a chiudersi in difesa per evitare di subire il pareggio nei minuti finali. Una lunga resistenza che ripagato i giallorossi, che hanno centrato tre punti importantissimi, non solo per la gloria della Capitale, ma anche per la rincorsa europea.