Al Castellani sono stati i partenopei a prevalere sul team toscano, autore di 90' da grande squadra e di una prestazione solida, capace di mettere seriamente in difficoltà gli avversari.
Il lunch match è stato deciso nel secondo tempo dal rigore realizzato da Khvicha Kvaratskhelia, salvatore di giornata con il gol dello 0-1. Una vittoria di vitale importanza, che riporta il Napoli in vetta solitaria.
La solidità dell'Empoli
In partenza è stato l'Empoli a fare la partita, tenendo alto il baricentro e impensierendo due volte in poco tempo il Napoli. Due occasioni nitide per i toscani, che hanno impegnato Elia Caprile con i tiri ben calibrati di Sebastiano Esposito e Giuseppe Pezzella nei primi 10' di gara.
Monumentale, al centro della difesa partenopea, Alessandro Buongiorno, protagonista di alcune chiusure decisive sulle folate offensive dei padroni di casa, apparsi in grande forma e molto pericolosi. Un primo tempo complicato per i ragazzi di Antonio Conte, messi in difficoltà dal modulo compatto schierato da Roberto D'Aversa, in grado di annullare i tre attaccanti avversari e di complicare la manovra dal basso degli ospiti.
Zero le chance create dagli azzurri al Castellani: nei primi 45' neanche un tiro in porta. Il tecnico del Napoli in settimana dovrà rivedere diverse cose, specialmente sul posizionamento errato di André-Frank Anguissa, autore di un primo tempo statico e sottotono che ha scombussolato il reparto e ha impedito il giro palla fluido richiesto a gran voce dalla panchina.
La mossa audace di Conte
Nel secondo tempo Antonio Conte si è affidato a Giovanni Simeone, togliendo dal campo il poco brillante Romelu Lukaku al 60'. L'impatto è stato immediato per l'attaccante argentino, che ha causato il panico in area di rigore, dove poi Matteo Politano si è procurato un penalty sul pestone di Tino Anjorin.
Sul dischetto si è presentato Khvicha Kvaratskhelia, che ha spiazzato Devis Vazquez dagli 11 metri con un destro preciso piazzato sul lato destro della porta e ha portato in vantaggio i suoi in un match complicato.
Il georgiano ha quindi stappato la partita in favore degli ospiti, che hanno approfittato di un episodio per mettere le mani sull'incontro. La mossa del mister partenopeo ha ripagato alla grande e, rinunciando al suo bomber di fiducia, ha dato un segnale chiaro ai suoi giocatori, i quali hanno giocato 45' migliori con più concentrazione e ordine.
Un successo arrivato al termine di un match sofferto e ben giocato dall'Empoli, che si può certamente ritenere soddisfatto della prova offerta oggi contro la prima della classe. I toscani, con questa sconfitta, rimangono bloccati a quota 10 punti a metà classifica, che vede il Napoli primo in solitaria davanti a tutti.
