A Torino segnano solo difensori: la Juve batte il Cagliari e va in vetta aspettando l'Inter
Dopo lo 0-0 del primo tempo, la Juventus ha sconfitto 2-1 il Cagliari portandosi al primo posto in attesa di Inter-Frosinone e allungando sul Milan fermato a Lecce.
La formazione
Senza Danilo ancora out per problemi fisici e privo di Timothy Weah, Adrien Rabiot, Paul Pogba e Nicolò Fagioli a centrocampo, per Massimiliano Allegri le scelte sono quasi obbligate.
Ranieri sceglie un 4-3-3 in cui Andrea Petagna è il terminale offensivo, rinunciando al trequartista Marco Mancosu.
Il match
Ritmi alti già dalle prime battute, ma tanta imprecisione.
Dopo un avvio forsennato ma inconcludente dei padroni di casa, gli ospiti sono comunque rimasti bene in partita senza disdegnare delle sortite offensive, seppur poco pericolose.
Nel finale i bianconeri sono tornati a spingere andando vicini al vantaggio con un inserimento di Weston McKennie, il cui tocco su assist proveniente dell'out sinistro è finito però largo rispetto alla porta difesa da Simone Scuffet.
Dopo aver creato la migliore occasione del primo tempo proprio nelle battute finali, i ragazzi di Massimiliano Allegri sono tornati in campo molto volenterosi dopo l'intervallo, peccando però nuovamente in zona realizzativa.
Prima Federico Chiesa, poi Federico Gatti hanno messo in apprensione la difesa ospite senza risultati.
Vista l'evanescenza degli attaccanti è stato Bremer a sbloccare il match all'ora di gioco, svettando di testa su calcio piazzato di Kostic dalla lunga distanza.
Poco dopo esce Moise Kean per Dusan Vlahovic ma la Juventus raddoppia nuovamente da palla inattiva e nuovamente con un difensore, Daniele Rugani: su corner, il centrale toscano è bravo evitare di colpire il pallone di braccio, e dopo aver preso la traversa appoggia la palla in rete col petto.
Sempre da calcio piazzato e di nuovo con un difensore però, all'improvviso, dimezza lo svantaggio il Cagliari con Alberto Dossena, che riapre il match al 75esimo.
I padroni di casa, che sembravano in controllo, si trovano da un momento all'altro in apprensione: Dossena sfiora la clamorosa doppietta scheggiando il palo, Ranieri getta nella mischia Leonardo Pavoletti (dopo aver inserito Gianluca Lapadula e Eldor Shomurodov) per tentare il colpaccio.
Ma il 2-1 resiste: quinta vittoria consecutiva per i bianconeri.