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A Pinamonti risponde Zapata: Sassuolo e Torino pareggiano 1-1 al "Mapei"

ANSA
Aggiornato
Esultanza dei giocatori del Sassuolo
Esultanza dei giocatori del SassuoloProfimedia
Un punto a testa per neroverdi e granata, un risultato tutto sommato giusto che serve poco a entrambe.

Tra Sassuolo e Torino è finita 1-1, un risultato che permette agli emiliani di smuovere la classifica portandosi a +2 sulla terzultima e ai piemontesi di allungare la striscia positiva, senza però guadagnare punti sulle squadre più avanti in classifica.

Il match

La gara si infiamma subito con due reti simili tra loro: al minuto cinque un traversone dalla destra di Marcus Pedersen trova la deviazione di Andrea Pinamonti, che complice una difesa granata un po' troppo statica realizza l'1-0 e il suo ottavo centro in campionato.

Appena quattro minuti dopo, sempre grazie ad un cross dalla destra questa volta di Raoul Bellanova, l'immediato pari di Duvan Zapata, bravo a seguire l'azione e ad appostarsi sul secondo palo prima di battere Andrea Consigli.

Nonostante l'avvio vivace, il match non riserva la stessa densità di emozioni nei restanti minuti di gioco. 

L'occasione più ghiotta è quella capitata sul sinistro di Nikola Vlasic, che però finisce fuori non di molto alla sinistra del portiere neroverde.

Da segnalare l'ennesimo infortunio nelle file granata, con Ricardo Rodriguez costretto a lasciare il campo ad Adam Masina dopo un quarto d'ora di gioco.

La prima metà della ripresa è più noiosa, con le squadre che provano a sbloccare nuovamente il match con giocate estemporanee, mantenendo ritmi decisamente bassi.

Tra le due squadre è il Sassuolo ad avere più fretta, vista la situazione di classifica, e Alessio Dionisi è il primo a tentare la carta dei cambi: dentro Uros Racic Gregoire Defrel per Lipani e Bajrami. Ivan Juric replica subito dopo con David Okereke e Samuele Ricci per Sanabria e Ilic.

A un quarto d'ora dalla fine è di nuovo Vlasic col mancino ad andare vicino al 2-1, ma la palla complice una deviazione finisce di poco fuori.

Le ultime cartucce dalla panchina sono Mergim Vojvoda, Saba Sazonov, Samuele Mulattieri, Gian Marco Ferrari e Ruan Tressoldi, ma è Defrel a sfiorare la rete con un sinistro a giro dalla distanza a pochi secondi dal novantesimo.

All'ultima azione dell'incontro, decisiva la parata di Consigli sul colpo di testa di Duvan Zapata.

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