Tonali verso l'accordo per il patteggiamento: pronti per lui 10 mesi di squalifica
Anche Sandro Tonali attende il verdetto sulla squalifica, verdetto che sembra ormai vicinissimo al semaforo verde definitivo.
Come conferma anche la Gazzetta dello Sport, come Nicolò Fagioli, anche il centrocampista del Newcastle ha scelto la via del patteggiamento, e ormai da diversi giorni le parti sono a lavoro per trovare un accordo.
L'ipotesi sul tavolo e quella di 10 mesi di squalifica e di otto mesi di pena alternativa che comprende la riabilitazione dalla ludopatia: un'opzione che soddisfa entrambe le parti e per la quale si stanno limando soltanto gli ultimi dettagli prima dell'accordo definitivo, che sarà poi presentato al procuratore generale dello sport, Ugo Taucer, e al presidente federale Gabriele Gravina.
Il nodo sulla residenza in Inghilterra
Il punto che al momento impedisce di chiudere con successo la trattativa, però, riguarda la necessità del giocatore di rimanere a Newcastle.
Per Tonali non dovrebbe esserci il divieto di allenarsi e di frequentare gli impianti sportivi (come avviene, per esempio, nella legislazione sportiva antidoping), quindi continuerà a svolgere le sue regolari attività di allenamento con la squadra inglese.
Il problema riguarda la pena alternativa discussa come parte dell'accordo del patteggiamento, che, invece, il giocatore dovrebbe scontare in Italia. Un cavillo che complica le cose e sul quale l'entourage del giocatore e la procura stanno lavorando per trovare una soluzione il prima possibile, in modo che venga prestata in Inghilterra.