Premier League: poker del Liverpool, pareggio tra Sheffield e West Ham
Con un poker al Bournemouth il Liverpool realizza la suq quinta vittoria di fila in tutte le competizioni consolidando il suo vantaggio in vetta alla Premier League.
Con il vento e la pioggia che imperversavano nel sud dell'Inghilterra, era improbabile che la partita diventasse un classico della Premier League perché non poteva essere giocata al ritmo incalzante del calcio inglese.
E così è stato per tutto il primo tempo, con le azioni difficilmente tradotte in un chiare occasioni da rete.Il problema principale dei primi 45 minuti è sembrato l'arbitraggio, cosa che non ha sorpreso Jürgen Klopp. Dopo aver visto Curtis Jones espulso contro il Tottenham all'inizio della stagione, il tecnico del Liverpool si è infuriato quando ha visto un tackle simile di Justin Kluivert su Luis Diaz rimanere impunito.
Nella ripresa, però, il Liverpool si scatena. Darwin Nunez vede l'impegno premiato con un bel gol dal limite dell'area. E a 20 minuti dal termine, Diogo Jota raddoppia. Il sostituto di Mohamed Salah trova anche il terzo piazzando la palla nell'angolino in alto. Partecipa alla festa anche Nunez realizzando il secondo gol nei minuti di recupero per la doppietta personale.
Una vittoria che porta il vantaggio in vetta della squadra del Merseyside a cinque punti, con il Manchester City a distanza per il momento. Il Bournemouth, invece, rimane nella terra di nessuno, a metà classifica, comodamente lontano dalla zona retrocessione ma ben lontano dai posti europei.
Sheffield United-West Ham 2-2
Nessuna squadra della Premier League è mai sopravvissuta dopo aver raccolto solo nove punti nelle prime 19 partite di un campionato. Questa è l'entità del compito che attende il riconfermato Chris Wilder, che ha visto la sua squadra partire forte contro il West Ham, in corsa per l'Europa.
Il suo Sheffield United è riuscito finalmente ad arrivare in doppia cifra in campionato e grazie a un calcio di rigore trasformato al 103esimo minuto, quando Oli McBurnie ha trovato il gol che significava il pari definitivo contro gli Hammers. Un risultato drammatico per una situazione drammatica, ma che può essere un passo avanti almeno dal punto di vista mentale.
Prima del centro finale i londinesi si erano portati in vantaggio con Cornet al 28esimo, per poi venir raggiunti prima dell'intervallo da Brereton Diaz, autore del suo primo gol nella sua nuova avventura. Al 79esimo era stato il solito James Ward-Prowse a riportare in vantaggio i suoi dal dischetto, prima del gol del pareggio definitivo di McBurnie.
