Premier League: la furia di Kyle Walker, che incolpa l'arbitro Oliver per il gol di Calafiori
Walker sostiene che Oliver abbia permesso all'Arsenal di battere un calcio di punizione senza permettergli di tornare in posizione dopo averlo inizialmente chiamato per parlare con lui. Episodio controverso nel match poi finito in parità sul risultato di 2-2.
Walker ha dichiarato a Radio 5 Live: "Non ho intenzione di venire in una TV nazionale o in una radio nazionale e di iniziare a screditare le persone, perché ce ne sono già abbastanza nel mondo che lo fanno".
"Quello che voglio dire è che non mi sono rivolto all'arbitro. Io e Bukayo (Saka) non siamo andati dall'arbitro - ci ha chiamati lui. Quindi, se sono stato chiamato dall'arbitro, lui dovrebbe aspettare e permettermi di tornare in posizione prima che la palla passi sopra la mia testa".
"Se vado verso l'arbitro di mia iniziativa e sono fuori posizione, è colpa mia. Ma io sono in posizione, lui ha chiamato i due capitani per calmare i giocatori. Io torno indietro dicendo: 'Ragazzi, concentratevi, non fate stupidaggini, fate in modo di superare questa situazione'. La palla mi passa sopra la testa".
"Se fossi un portiere, mi farebbe rientrare nella mia rete? Certo. Io sono un difensore, sono la prima linea di difesa e lui dovrebbe lasciarmi rientrare, sistemarmi e poi fischiare".