Premier League, il pareggio interno con il Leicester basta al Newcastle per la Champions
Uno 0-0 a volte può essere un risultato felice. È il caso del Newcastle, che fermato sul pari a reti bianche dal Leicester trova il punto necessario per portarsi a quattro punti dal quinto posto, il che a una giornata dalla fine significa la sicurezza matematica di disputare la Champions League. Vent'anni dopo, i Magpies tornano così a partecipare alla competizione continentale più importanti di tutte. E grazie a uno 0-0 che al St.James' Park sarà ricordato per sempre.
L'assedio degli uomini di Howe è stato infruttuoso, eppure alla fine ha premiato l'ottima stagione dei bianconeri, che da quando sono stati comprati dalla ricchissima proprietà saudita hanno sfruttato le ingenti risorse finanziarie a disposizione per creare una squadra solida, capace di arrivare davanti persino a una gloria come il Liverpool.
Se il Newcastle festeggia, il Leicester lamenta una mediocrità globale confermata dalla mancanza assoluta di tiri in porta. Una mediocrità che mantiene i Foxes al terzultimo posto, a due punti dall'Everton, e che quindi adesso significa retrocessione in Championship. A una giornata dalla fine, una retrocessione che potrebbe essere storica, sette anni dopo l'epica vittoria della Premier di una realtà ormai affievolita.