Premier League: dopo Douglaz Luiz per Barrenechea e Iling, altri 5 scambi indimenticabili
Finora quest'estate abbiamo assistito a uno scambio tra l'Aston Villa e la Juventus, con Douglas Luiz diretto in Italia per consentire a Samuel Iling-Junior ed Enzo Barrenechea (oltre a un po' di denaro) di arrivare dall'altra parte della Manica.
Alcuni club hanno anche venduto un giocatore a una squadra prima di acquistarne un altro dalla stessa squadra in un affare separato - un altro modo per aggirare i regolamenti complicati.
La domanda che sorge spontanea è: quali sono i più grandi scambi di giocatori nella storia della Premier League? Flashscore ha deciso di dare un'occhiata.
Una piccola avvertenza: l'affare deve riguardare almeno un club di Premier League. Molti di questi affari prevedevano anche l'invio di denaro in una direzione o nell'altra per addolcire le procedure.
Ashley Cole e William Gallas (Arsenal e Chelsea)
Ancora oggi uno dei migliori scambi tra club di Premier League e forse anche uno dei migliori affari del deadline day, il Chelsea si separò da William Gallas e versò circa 5 milioni di sterline per portare Ashley Cole a Stamford Bridge nel 2006.
Cole era stato un eccellente assistman dell'Arsenal e aveva collezionato 228 presenze prima di passare al Chelsea, partecipando all'iconica stagione degli invincibili.
Allo stesso modo, Gallas ha fatto bene per i Blues nei suoi cinque anni di permanenza nel club, vincendo due volte la Premier League prima di chiedere di essere lasciato andare - addirittura minacciando di segnare autogol se fosse stato costretto a rimanere.
Cole si è trovato in una situazione simile, desideroso di lasciare i Gunners e alla fine i due club hanno trovato un accordo che ha accontentato entrambi.
Gallas ha fatto molto bene con l'Arsenal, senza però vincere alcun titolo importante, ma sono stati Cole e il Chelsea a spuntarla: l'inglese ha vinto un altro scudetto, quattro FA Cup, una Coppa di Lega, l'Europa League e la Champions League, diventando uno dei migliori terzini sinistri di tutti i tempi.
David Luiz e Nemanja Matic (Benfica e Chelsea)
Un altro affare che coinvolge il Chelsea, questa volta con un club straniero, è quello che ha visto il Benfica scambiare l'allora ventenne Nemanja Matic più un po' di denaro (si parla di circa 20 milioni di sterline) per l'esuberante difensore brasiliano David Luiz nel 2011.
All'epoca Matic era un giovane centrocampista che non aveva ancora lasciato il segno in Inghilterra, mentre Luiz stava impressionando con il Benfica in Portogallo.
Luiz ha poi trascorso tre anni al Chelsea prima di passare al PSG, per poi tornare a Londra due anni più tardi e portare a 248 le sue presenze totali con i Blues, vincendo numerosi trofei.
Un solo giocatore avrebbe potuto essere sufficiente per la squadra londinese, ma non è così: dopo tre anni dallo scambio, la squadra ha riportato a Londra anche lo stesso Matic, che è diventato uno dei migliori centrocampisti del campionato, vincendo due volte il titolo.
Andy Cole e Keith Gilespie (Newcastle e Manchester United)
Forse la più grande operazione di scambio per un club nella storia della Premier League: Andy Cole passò dal Newcastle al Manchester United nel 1995 per una cifra dichiarata di 7 milioni di sterline, più l'ala Keith Gillespie che fece il percorso inverso.
Cole era stato eccellente per il Newcastle dopo aver segnato 55 gol in campionato, mentre Gillespie aveva giocato solo 14 volte con lo United.
A rendere l'affare ancora più strano fu il fatto che i Magpies stavano lottando per il titolo in quel periodo, sfidando direttamente i Red Devils per la vittoria del campionato.
Cole è diventato uno dei più grandi attaccanti di tutti i tempi dopo aver formato una formidabile coppia con Dwight Yorke. Chiuse la sua carriera con 187 gol in Premier League - il quarto più alto di sempre - e fece parte della famosa squadra vincitrice del Treble dello United.
Gillespie non se l'è cavata altrettanto bene, ma ha comunque avuto una solida carriera nella prima e nella seconda serie del calcio inglese e ha giocato 86 volte per la Nazionale dell'Irlanda del Nord.
Fernando Torres e Luis Garcia (Atletico Madrid e Liverpool)
Nel 2007, il Liverpool pagò 23 milioni di sterline più Luis Garcia per assicurarsi i servizi dell'allora attaccante dell'Atletico Fernando Torres.
L'attaccante arrivò con grande entusiasmo dopo un paio di stagioni impressionanti nella Liga, mentre Garcia aveva iniziato ad essere meno importante per i Reds, anche se aveva contribuito al raggiungimento di due finali di Champions League.
Torres si è subito distinto in Inghilterra con 24 gol nella sua prima stagione di campionato e ha collezionato 142 presenze con il Liverpool, segnando 81 volte.
Seguì un trasferimento sfortunato al Chelsea e non raggiunse mai le stesse vette di prima, mentre la sua carriera rallentò gradualmente. Garcia invece ha avuto un impatto minore in Spagna e si è ritirato nel 2016 dopo aver trascorso un periodo in giro tra Messico, India e Australia.
Jermain Defoe e Bobby Zamora (West Ham e Tottenham Hotspur)
L'ultimo affare che analizzeremo ha visto gli Spurs rinunciare a circa 7 milioni di sterline e a Bobby Zamora per assicurarsi i servizi dell'attaccante del West Ham Jermain Defoe.
Defoe era molto ricercato all'epoca come uno dei giovani attaccanti più promettenti d'Inghilterra e si sarebbe poi realizzato segnando 143 gol in due stagioni con gli Spurs.
Tra le due parentesi londinesi, ha segnato molto anche al Portsmouth ed è stato protagonista di un altro grande scambio: il ritorno in Premier League con il Sunderland dopo un periodo nella MLS, con Jozy Altidore che ha fatto il percorso inverso.
Defoe ha chiuso la sua carriera con 162 gol in Premier League, entrando di diritto nella top 10 dei marcatori di tutti i tempi della massima divisione inglese.
Anche il trasferimento di Zamora ha funzionato bene: l'attaccante ha guidato il West Ham alla promozione dalla Championship nel 2005.
Segnerà regolarmente in Premier League per gli Hammers e poi per il Fulham, prima di approdare al QPR, dove retrocederà per poi aiutarlo a tornare in massima serie attraverso i play-off.
Altri scambi iconici nel mondo
Zlatan Ibrahimovic e Samuel Eto'o (Inter e Barcellona)
Alexis Sanchez e Henrik Mkhitaryan (Arsenal e Manchester United)
Roberto Carlos e Ivan Zamorano (Inter e Real Madrid)
Fabio Cannavaro e Fabian Carini (Inter e Juventus)
Ian Wright e alcune attrezzature sportive (Greenwich Borough e Crystal Palace)