Premier League: crollo del Manchester City a Bournemouth, Arsenal ko contro il Newcastle
Newcastle-Arsenal 1-0
Il match tra due delle realtà inglesi più in crescita negli ultimi anni ha regalato spettacolo ed emozioni fin dai primi minuti di gioco, con il Newcastle solido e compatto nel chiudere tutti gli spazi ai pericolosi tenori offensivi dell'Arsenal.
L'incontro è stato stappato immediatamente dal gol di Alexander Isak, autore del suo terzo centro stagionale in Premier League al 12esimo. L'attaccante svedese ha aperto in due la difesa dei Gunners con un movimento letale in area, nella quale ha raccolto il cross ben calibrato di Anthony Gordon spedendolo di testa in rete.
Nella ripresa Mikel Arteta ha tentato di stravolgere il suo scacchiere provando a impensierire la retroguardia bianconera, rimasta attenta e impeccabile per tutti i 90'. Una grande prova di forza dei Magpies, protagonisti di una fondamentale vittoria che mancava dal15 settembre.
Due sconfitte consecutive contro Chelsea e Brighton cancellate da un trionfo più che meritato contro l'Arsenal, bloccato ancora una volta dopo il pareggio contro il Liverpool e la sconfitta a Bournemouth. Gunners fermi a quota 18 punti e momentaneamente al terzo posto.
Bournemouth-Manchester City 2-1
Enorme sorpresa al Vitality Stadium, dove il Bournemouth ha messo clamorosamente in difficoltà il Manchester City, apparso sottotono e poco incisivo per tutti i 90'. La gara è stata sbloccata da Antoine Semenyo al 9', momento nel quale ha sorpreso la difesa dei Citizens gonfiando la rete con una conclusione ben angolata e potente sull'assist di Milos Kerkez.
La seconda frazione sembrava tutta a favore degli ospiti, superiori tecnicamente ma incapaci di mettere in difficoltà l'attenta retroguardia delle Cherries. La formazione di Pep Guardiola, oggi, sembrava quella in veste rossonera: un match giocato alla perfezione e gestito con carattere e personalità.
Con grande merito, al 64', i padroni di casa hanno raddoppiato il vantaggio con il secondo assist di giornata dell'ungherese Kerkez, autore di un traversone telecomandato sul quale si è avventato in scivolata Evanilson. Il brasiliano, in allungo, ha spedito il pallone in rete beffando il connazionale Ederson e mettendo il risultato in cassaforte.
Nel finale è successo di tutto, con il City di nuovo in partita con la rete di Gvardiol e poi beffato da pali e traverse. Sfortunato Haaland, vicinissimo alla rete in diverse occasioni durante il forcing finale ma rimasto sorprendentemente a secco di gol.
Liverpool-Brighton 2-1
Il Liverpool va sotto, soffre e poi rimonta: partita folle degli 11 di Arne Slot, usciti da Old Trafford esausti dopo la grande battaglia contro un ottimo Brighton.
Una gara a due facce per i Reds, andati in svantaggio nella prima frazione a causa del gol segnato al 14' da Ferdi Kadioglu, servito da Danny Welbeck. Nella trionfante ripresa, comunque, è servito il miglior Salah per raddrizzare la gara, decisa proprio dall'egiziano al 72' dopo il gol del pareggio ottenuto poco prima con la rete di Gakpo.
Un successo che manda la compagine di Liverpool al primo posto, con un distacco di due punti dal Manchester City uscito sconfitto a Bournemouth.
Southampton-Everton 1-0
Un incontro fisico ed equilibrato sbloccato nel finale dal colpo letale di Adam Armstrong, vero eroe di giornata dei Saints.
Sono serviti 85 minuti per vedere gol ed emozioni al St. Mary's Stadium, dove l'attaccante inglese ha portato i suoi in vantaggio con il gol vittoria. Quattro minuti più tardi l'ex bomber dell'Udinese Beto aveva ristabilito la parità con la rete dell'1-1, poi annullata per un fuorigioco millimetrico del portoghese.
Prima vittoria stagionale per Russell Martin e il Southampton, ora a 4 punti e penultimo in classifica, a 5 lunghezze dall'Everton.
Nottingham Forest-West Ham 3-0
Il Nottingham Forest ha trovato la terza vittoria consecutiva mandando ko il West Ham di Lopetegui. A mettere il sigillo sul match ci ha pensato il solito Chris Wood, autore del suo settimo in nove partite di Premier League. Vola sempre più in alto Nuno Espirito Santo, terzo in classifica dopo la vittoria odierna e a sei punti dal Liverpool.
Decisiva l'espulsione di Edson Alvarez al 47', in grado di indirizzare il match a favore dei padroni di casa. Questi ultimi, nella seconda frazione, non hanno esitato a chiudere l'incontro, segnando due gol con Hudson-Odoi e Ola Aina.
Ipswich Town-Leicester 1-1
Il primo successo in Premier League dell'Ipswich è ancora una volta rimandato. Al Portman Road il Leicester rimonta lo svantaggio e conquista un pareggio impensabile dopo una gara giocata molto meglio dai padroni di casa.
A fare la differenza è stato l'uomo in più, con Kalvin Phillips protagonista di un'ingenuità che ha lasciato i Tractor Boys in inferiorità numerica al 77'. Il vantaggio ottenuto al 55' con il gol di Leif Davis, quindi, non è servito a molto contro le Foxes, in grande spolvero nel finale. Decisivo al 94' Jordan Ayew, autore della rete dell'1-1 che ha infranto i sogni della compagine in veste blu.
Wolves-Crystal Palace 2-2
Sfugge ancora la prima vittoria stagionale per il Wolverhampton, costretto al 2-2 casalingo dal Crystal Palace e fortunato in occasione del 2-3 annullato in pieno recupero dal VAR. Gli arancio-neri sono gli unici ancora a secco di successi insieme all'Ipswich e tornano ultimi dopo la vittoria del Southampton.
Al Molineux succede tutto nel secondo tempo: vantaggio ospite con Trevoh Chalobah, immediato uno-due dei padroni di casa con Jorgen Strand Larsen e Joao Gomes tra il 67esimo e il 72esimo e poi definitivo 2-2 del nazionale inglese Marc Guehi a sigillare il punteggio.