Le scelte della redazione: Tudor sfida la sua Juve, fuochi d'artificio in Premier e in B...
Lazio-Juventus
Quando uno ha la Juve nel destino. E già, perché Igor Tudor, oltre ad aver indossato la maglia bianconera, ha pure cominciato la sua carriera da allenatore di alto livello a Torino, quando ha accettato l'incarico di secondo di Andrea Pirlo.
Ebbene, il tecnico croato, appena atterrato a Formello si ritroverà di fronte la Vecchia Signora nel giorno del suo debutto sulla panchina della Lazio con la quale proverà, poi, a buttare fuori Danilo e compagni dalla semifinale di Coppa Italia (2 e 23 aprile).
E non c'è dubbio che arrivare in finale di Coppa Italia potrebbe rappresentare un punto di svolta per il neotecnico laziale, ma anche e soprattutto per Massimiliano Allegri.
Il tecnico toscano, infatti, deve convincere tutto l'ambiente bianconero di poter essere lui il timoniere anche della prossima stagione. E non c'è modo migliore di farlo che conquistando un trofeo.
Fiorentina-Milan
Per la prima senza Joe Barone, l'Artemio Franchi farà registrare il tutto esaurito con la curva Fiesole che ha annunciato una coreografia ad hoc come omaggio al direttore generale della Fiorentina recentemente scomparso.
Per i viola, però, la gara contro il Milan rappresenta una delle ultime possibilità di non perdere definitivamente il treno che porta l'anno prossimo in Champions League.
Pass alla prossima edizione della massima competizione continentale che i rossoneri, invece, non dovrebbere avere problemi a conquistare dopo il brillante mese di marzo che ha permesso a Leao e compagni di superare la Juve al secondo posto.
Quella tra la Fiorentina di Vincenzo Italiano e il Milan di Stefano Pioli è, inoltre, la sfida tra due delle quattro superstiti italiane in Europa dopo il fallimento di Inter, Lazio e Napoli in Champions.
Parma-Catanzaro
Il solido e predestinato Parma di Fabio Pecchia ritrova sulla propria strada l'effervescente ma ballerino Catanzaro di Vincenzo Vivarini.
Lo scorso mese di settembre, il Ceravolo ospitò la sfida tra le allora due capoliste che finì nel peggiore dei modi per i calabresi, spazzati via dalla forza d'urto dei ducali (0-5).
Nella conferenza stampa del dopo partita, il tecnico giallorosso assicurò di aver voglia di rigiocare la partita perché, secondo lui, la punizione subita dalla propria squadra era stata eccessiva.
Fatto sta un girone più tardi, il Parma è ancora solidamente in vetta alla classifica di Serie B ed è difficile immaginare che non sarà una delle due squadre a ottenere la promozione diretta in Serie A. Anche il Catanzaro, però, non ha tradito le buone sensazioni trasmesse a inizio stagione e aspira legittimamente a conquistare un posto ai playoff.
Manchester City-Arsenal
Seconda sfida di altissima quota per il Manchester City che, dopo aver pareggiato sul campo del Liverpool, ospita al City of Manchester l'Arsenal.
Ed è proprio grazie al pari tra cytizens e reds che la squadra di Mikel Arteta è balzata, dieci giorni fa, in testa alla classifica della Premier League con gli stessi punti (ma una migliore differenza reti) della banda Klopp e un punto in più di quella Guardiola.
Di certo, non si può davvero fare a meno di sottolineare come l'irruzione della pausa per le nazionali potrebbe aver stravolto alcuni degli equilibri preesistenti.
E già, perché molto dipenderà dalle condizioni in cui i calciatori torneranno ai rispettivi club e, sotto questo punto di vista, la sensazione è che Guardiola sarà costretto a fare i conti con gli acciacchi (in alcuni casi, veri e propri infortuni) di alcuni dei suoi campioni.