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Guardiola è convinto della forza del suo Manchester City: "Il destino è nelle nostre mani"

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Pep Guardiola
Pep GuardiolaAFP
L'allenatore catalano sa che il vantaggio di due punti sull'Arsenal è una rendita importante nella volata al titolo

Dopo la netta vittoria sul Fulham a Craven Cottage, il Manchester City vanta adesso due punti di vantaggio sulla seconda classificata, l'Arsenal, che oggi si reca in caso del Manchester United per la penultima partita.

Se l'Arsenal non dovesse battere lo United, i Citizens potrebbero addirittura conquistare il quarto titolo inglese consecutivo con una vittoria sul Tottenham martedì. 

Ma anche nel caso in cui i Gunners dovrebbero imporsi a Old Trafford, il City potrebbe proclamarsi campione vincendo sia col Tottenham sia contro il West Ham all'Eithad Stadium il 19 maggio.

"Da quando l'Arsenal ha perso contro l'Aston Villa, il destino è nelle nostre mani", ha detto Pep Guardiola dopo la vittoria di ieri, continuando: "Nell'ultima partita della stagione contro il West Ham il destino è nelle nostre mani ed è quello che vogliamo. Sarà difficile ma siamo pronti per la sfida".

Imbattuto in 21 partite di campionato, lo spagnolo ha lodato la capacità dei suoi giocatori di prosperare sotto pressione: "I miei giocatori amano giocare sotto pressione, sono abituati a farlo. Ai giocatori piace questa sensazione. Concentriamoci sulla vittoria della prossima partita e poi vedremo cosa succederà. Andiamo a Londra e cerchiamo di vincere".