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Koopmeiners, tutta la verità: accordo in chiusura, trattativa accelerata grazie allo sfogo di Gasperini

Gasperini si è reso protagonista di una discussione accesa con Koopmeiners, promesso sposo della Juventus
Gasperini si è reso protagonista di una discussione accesa con Koopmeiners, promesso sposo della JuventusAFP
Il tecnico nerazzurro ha chiarito la situazione dell'olandese parlando di ricatto per la società e dando un chiaro segnale alla Juventus

La saga Koopmeiners-Juventus sembrerebbe arrivata finalmente a una fine, con l'olandese pronto a trasferirsi a Torino dopo un'estate travagliata. L'accordo tra i bianconeri e l'Atalanta pare esser stato raggiunto sulla base di 55 milioni di euro, bonus compresi, concedendo al centrocampista la via d'uscita tanto desiderata. Koop non chiude al meglio la sua avventura alla dea, come invece aveva fatto in campo con prestazioni da top player e la vittoria dell'Europa League.

Proprio mentre l'Atalanta scriveva la storia della società, il calciatore Oranje dichiarava la volontà di andarsene in un club più prestigioso tra l'ira e lo sgomento dei tifosi bergamaschi. Un fulmine a ciel sereno che ha condizionato la società durante l'estate, soprattutto a causa delle offerte estere tanto attese ma mai arrivate. Il 7 dell'Atalanta era seguito da tempo specialmente dai club di Premier League e, con l'arrivo di un suo connazionale (e tra l'altro suo ex allenatore all'AZ) sulla panchina del Liverpool, il trasferimento ai Reds sembrava di diritto il più probabile.

L'Atalanta si è però trovata senza un club concretamente interessato al giocatore, su cui poi è piombata la Juventus senza però convincere Percassi&co. Il club torinese si è fatto avanti, su richiesta dello stesso Thiago Motta, approfittando della situazione inusuale e offrendo una cifra ritenuta troppo bassa dal club bergamasco. 

Il rifiuto da parte dell'Atalanta ha però innescato nervosismo e fastidio in Koopmeiners, il quale, spazientito, ha modificato drasticamente il suo atteggiamento durante la preparazione a Zingonia: situazione che ha causato l'ira di Gasperini, con cui si parla anche di un battibecco terminato con l'espulsione dalla sessione di allenamento dell'olandese. 

Le statistiche di Teun Koopmeiners nelle scorse stagioni con club e nazionale
Le statistiche di Teun Koopmeiners nelle scorse stagioni con club e nazionaleFlashscore

E mentre Giuntoli, che per raggiungere l'olandese aveva venduto mezza ex Next Gen, si sfregava le mani, a Bergamo il Gasp non ha esitato a rendere pubblica la faccenda, parlando apertamente all'Eco di Bergamo: "La situazione è andata benissimo fino alla settimana scorsa, poi Koopmeiners ha deciso di andare alla Juventus". Koopmeiners ha deciso di non giocare e non allenarsi più con noi. Ha già un accordo con la Juve, si sente stressato".

Al tecnico nerazzurro la questione non è mai andata giù, considerando non solo la fiducia dimostrata da quest'ultimo nei confronti del giocatore, ma anche dall'affetto mostrato dai tifosi che chiedevano a gran voce la sua permanenza. “Con questo atteggiamento non può essere utile né alla squadra, né ai suoi compagni. La società ha assunto un atteggiamento molto fermo - spiega Gasperini,- perché si sente ricattata. Questa situazione è diversa rispetto ad altre volte in cui l’Atalanta ha venduto a peso d’oro".

Se poi è vera l'indiscrezione che filtra da un po’, che parla di una percentuale sulla vendita dei giocatori fatti crescere con relativa plusvalenza presente nell'ultimo contratto del tecnico atalantino, si capisce come lo sfogo di Gasperini sia stato anche parte di un piano volto a chiudere in fretta la trattativa, dicendo implicitamente alla Juventus di muovere le carte in tavola. Koopmeiners è stato prelevato dall'AZ Alkmaar per 12 milioni di euro più due di bonus, è quindi facile comprendere la portata dell'attuale affare con la Juventus, che arricchirebbe enormemente le casse dell'Atalanta e, forse, anche quelle del Gasp.