De Bruyne e Mourinho ricercati in Arabia Saudita, Chelsea e United con un po' di lavoro da fare
De Bruyne vuole l'Al Nassr
Secondo nella Saudi Professional League ma primo con tre vittorie in tre partite nel proprio girone di AFC Champions League, l'Al Nassr sta ottenendo ottimi risultati sul campo dopo la sismica finestra di trasferimenti della scorsa estate.
Tuttavia, il club saudita non vuole fermarsi e vuole continuare a crescere. Così, dopo Aymeric Laporte, Alex Telles, Marcelo Brozovic, Sadio Mane, Otavio e ovviamente Cristiano Ronaldo, l'Al Nassr punta a convincere nuove stelle del calcio ad abbracciare il suo ambizioso progetto sportivo.
L'ultimo obiettivo della lista è Kevin De Bruyne: il centrocampista d'attacco sta certamente vivendo un momento difficile al Manchester City, con un infortunio muscolare che lo ha costretto fuori dall'inizio della stagione.
Il suo futuro è tutt'altro che chiaro: l'unica cosa certa è che il suo contratto con il Man City scadrà nel giugno 2025 e ad oggi non sono previsti incontri per discutere il rinnovo.
Per questo motivo l'Al Nassr è in contatto con De Bruyne per fissare a breve un incontro in cui il club spiegherà nei dettagli il suo progetto a lungo termine, cercando di convincere il giocatore belga a sbarcare in Arabia Saudita e rafforzare una rosa già ricca di stelle.
Il Chelsea tra risultati negativi e problemi contrattuali
Il periodo difficile del Chelsea sembra non essere ancora finito. Le due vittorie consecutive contro Burnley e Fulham - e il successivo pareggio con l'Arsenal - avevano dato l'impressione che i Blues avessero davvero trovato il giusto equilibrio in campo, ma la sconfitta contro il Brentford ha minato questa idea.
Anche per quanto riguarda le questioni di mercato, non ci sono molte certezze sul futuro di alcuni giocatori, con situazioni ancora in evoluzione.
Come Ian Maatsen, ad esempio. Nonostante il Chelsea abbia preso contatti per il prolungamento del suo contratto in scadenza nel 2024, il giocatore olandese - alla fine - potrebbe non rinnovare.
Ecco perché le possibilità di un suo possibile trasferimento a gennaio stanno lentamente aumentando, considerando che i Blues non vorrebbero perderlo come free agent a fine stagione.
Il Burnley ha provato a ingaggiarlo la scorsa estate e altri club inglesi e italiani continuano a monitorare la sua situazione.
Una situazione in corso è anche quella di Conor Gallagher. Il Chelsea vuole continuare con il centrocampista inglese, che - da parte sua - è aperto a valutare una proposta di rinnovo del contratto. Nelle prossime settimane i Blues hanno intenzione di iniziare i colloqui con Gallagher per discutere di tutto.
Ma questo non esclude che alcuni club possano fare passi concreti nella prossima finestra di trasferimento invernale. Tottenham e Newcastle - con i Magpies che hanno anche Kalvin Phillips, del Manchester City, nella loro lista di centrocampisti - sono tra gli interessati a Gallagher.
È il momento giusto per Mourinho per trasferirsi in Arabia Saudita?
Con 4 sconfitte in campionato - su 10 partite giocate - la Roma sta vivendo un periodo difficile. Josè Mourinho fatica a dare alla squadra un calcio di qualità e l'ultima sconfitta contro l'Inter ha dimostrato ancora una volta quanto sia ampio il divario tra i giallorossi e il livello degli altri grandi club della Serie A.
Con un contratto in scadenza a giugno, ad oggi, tutto lascia pensare che la stagione 2023/24 sarà l'ultima sulla panchina della Roma per lo "Special One". I proprietari Dan e Ryan Friedkin stanno monitorando altri allenatori per il futuro.
Quale sarà il destino di Mourinho? Dopo aver confermato, in un'intervista di qualche settimana fa, di aver rifiutato un'offerta monstre dall'Arabia Saudita, l'allenatore portoghese potrebbe presto avere un'altra opportunità di sbarcare in Asia.
L'Al Hilal, il club in cui militano Neymar, Sergej Milinkovic-Savic, Bono e Aleksandar Mitrovic, ha avviato contatti con Mourinho per esplorare i margini di trattativa per la prossima stagione.
Il club saudita punta a convincerlo con una proposta enorme - più o meno come quella ricevuta la scorsa estate - e ora le possibilità di convincerlo aumentano.
Lo United tra arrivi e partenze
Un altro club della Premier League in difficoltà è senza dubbio il Manchester United. Oltre alle prestazioni altalenanti in Premier League e in Champions League, che hanno evidenziato alcuni problemi tattici che Erik ten Hag sta cercando di risolvere, i Red Devils stanno lavorando parallelamente - fuori dal campo - per sistemare alcune situazioni contrattuali.
Ad oggi, non sembrano esserci criticità nei colloqui in corso con Victor Lindelof e Hannibal Mejbri - i cui contratti scadono a fine anno - per i loro rinnovi: entrambe le trattative sono in fase avanzata.
Con Aaron Wan Bissaka - altro giocatore all'ultimo anno di contratto - i primi contatti per il suo prolungamento sono attesi a breve e anche in questo caso c'è fiducia di trovare un accordo facendo leva sulla sua volontà di restare così come per Christian Eriksen che, nonostante alcune voci, non ha intenzione di lasciare il club.
I giocatori che potrebbero invece partire - potenzialmente a gennaio - sono Anthony Martial e Harry Maguire. Il francese è seguito con attenzione dal West Ham, che è alla ricerca di un attaccante e ha già chiesto informazioni preliminari.
Intanto con il possibile addio di Maguire, lo United sta già valutando una lista di potenziali sostituti: tra gli altri, Goncalo Inacio(Sporting CP), Jean-Clair Todibo(Nizza) e Marc Guehi(Crystal Palace), particolarmente apprezzato da Ten Hag.
I grandi club monitorano Guido Rodriguez
Nonostante le numerose proposte ricevute in estate, Guido Rodriguez - come sappiamo - ha deciso di rimanere con il Real Betis. Subito dopo la conclusione dell'ultima finestra di trasferimenti, sono iniziati i contatti tra il club spagnolo e il centrocampista per discutere i termini di un rinnovo, visto che il suo contratto scade nel giugno 2024.
Dopo i segnali positivi delle prime settimane - anche su aspetti più complessi come la riduzione della clausola di uscita - al momento i colloqui sono ancora in corso, non ancora conclusi, senza certezze nel futuro del giocatore argentino che sta ancora valutando l'offerta.
Tuttavia, l'accordo raggiunto - per la prossima stagione - tra Real Betis e Internacional per il centrocampista americano Johnny Cardoso mette al riparo i Verdiblancos dall'eventuale partenza di Guido, che - come si è visto proprio quest'estate - continua ad avere molti estimatori.
Atletico Madrid, Inter e Juventus stanno monitorando la sua situazione e non è escluso che a gennaio ci possa essere un approccio concreto da parte di uno di questi pesi massimi europei.