Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Di più

Mondiali donne, la Svezia vince ai rigori contro gli Stati Uniti e vola ai quarti

Nessuna delle due squadre è riuscita a sbloccare la situazione
Nessuna delle due squadre è riuscita a sbloccare la situazioneProfimedia, StatsPerform
Nella partita forse più importante del torneo, Stati Uniti e Svezia - rispettivamente prima e terza nella classifica mondiale - si affrontano per un posto nei quarti di finale della Coppa del Mondo femminile.

La Svezia elimina a ssopresa gli Stati Uniti e vola ai quarti dove affronterà  il Giappone che ieri ha eliminato la Norvegia. Dopo un pareggio a reti bianche nei tempi regolamentari e supplementari, risulterà decisivo alla lotteria dei calci di rigore il penalty sbagliato dalla superstar a stelle e strisce Megan Rapinoe.

Primo tempo

L'incontro sembrava iniziare bene per gli Stati Uniti con il primo tiro in porta arrivato al 17° minuto, quando Trinity Rodman (21) ha impensierito con un bel tiro Zecira Musovic (27). Nove minuti dopo, la stessa cosa si è ripetuta, con l'attaccante americana unica giocatrice in campo a sembrare una minaccia per l'attacco.

Gli Stati Uniti hanno iniziato a dominare il primo tempo e sono stati a pochi centimetri dal passare in vantaggio quando un colpo di testa di Lindsey Horan (29) ha colpito la traversa. In seguito hanno continuato a spingersi in avanti, ma le sono sembrate pronte a fare male in in contropiede.

Alla fine, però, nessuna delle due squadre è riuscita ad aprire le marcature prima del fischio d'inizio del primo tempo, andando all'intervallo in parità.

Secondo tempo

Gli Stati Uniti riprendono da dove avevano lasciato nel secondo tempo: Horan va vicino a riaprire le marcature al 52° minuto, ma si vede negare il gol da un ottimo salvataggio dall'impressionante Musovic.

Nella seconda ora di gioco, la Svezia si è stabilizzata, tenendo maggiormente il pallone per soffocare lo slancio degli avversari e spingendosi anche in avanti. Detto questo, le campionesse in carica sembravano ancora più propense a passare in vantaggio.

Sofia Jakobsson (33) ha rischiato di diventare un'eroina per la Svezia quando ha trovato spazio in area e ha tirato a cinque minuti dalla fine, ma Alyssa Naeher (35) è stata all'altezza del suo compito. Tre minuti dopo, il portiere svedese ha salvato ancora la situazione, respingendo un colpo di testa ravvicinato di Horan. Sono state le ultime occasioni prima che la partita andasse ai tempi supplementari.

Tempi supplementari e calci di rigore

La Svezia ha iniziato i tempi supplementari in vantaggio, ma gli Stati Uniti hanno effettuto il primo tentativo pericoloso con Alex Morgan (34), che è stato salvato da Musovic. Il portiere svedese ha poi compiuto un'altra parata, questa volta su Lynn Williams (30). Musovic ha continuato a ostacolare le avversarie all'inizio del secondo tempo supplementare, fermando un tentativo di Sophia Smith (22). A malapena in grado di uscire dalla propria metà campo. Si va ai calci di rigore, dove, a sopresa, risulterà deciivo l'errore della superstar Megan Rapinoe, insieme a quelli Di Smith e O'Hara. Per la Svezia invece sbaglieranno soltanto Bjorn e Blomqvist.

Le statistiche dell'incontro
Le statistiche dell'incontroStats Perform