Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Di più

Sergio Rico: "In coma ho perso 20 kg, ma adesso voglio tornare a giocare"

ANSA
Sergio Rico all'uscita dall'ospedale lo scorso agosto
Sergio Rico all'uscita dall'ospedale lo scorso agostoAFP
Il portiere del Psg, vittima di un incidente a cavallo, ha rivelato di non aver avuto nessuna conseguenza fisica o psichica dopo il coma di oltre tre settimane.

"Ho perso 20 chili... Pesavo 92 e mi sono risvegliato che ne avevo soltanto 73. Ora sono tornato a pesare 88 chili". Sergio Rico, portiere del Psg e della Spagna, ha vissuto 22 giorni in coma indotto in ospedale dopo una caduta da cavallo lo scorso 28 maggio a Siviglia.

Le sue condizioni in quel momento apparvero disperate. La famiglia ed i compagni erano pronti al peggio.

"lo sono sempre lo stesso", ha spiegato Rico alla radio spagnola Cadena Cope.

"Alla fine, io sono quello che ha sofferto di meno. La mia famiglia veniva a trovarmi tutti i giorni ma non riceveva alcuna risposta. Trovavano una persona che dormiva. Non mi sono reso conto dell'eco della mia vicenda e il mio modo di pensare non è cambiato", ha aggiunto. 

Il suo recupero è stato prodigioso: nessuna conseguenza fisica o psichica.

L'estremo difensore spagnolo è stato ricoverato presso l'ospedale Universitario Virgen del Rocío, a Siviglia: "Vorrei più permessi dai medici perché io mi sento bene, - ha spiegato ancora - voglio tornare alle mie abitudini e a sentirmi un calciatore".

"Tornare a giocare non è nelle mie mani. Se potessi decidere io, starei già provando. Ricevo gli ordine senza discutere dai medici che sono quelli che comandano e mi hanno salvato la vita", ha precisato.