Mbappe e il suo chiodo fisso: "Il sogno è sempre vincere, mi manca l'Europeo"
"Il sogno è sempre lo stesso, vincere. Abbiamo fatto una finale Mondiale due anni fa, non sarà facile perché ci sono grandi nazionali come l'Italia ma noi della Francia siamo affamati: ho vinto il Mondiale, la Nations League e mi manca l'Europeo".
Intervistato da Sky Sport a margine degli "European Globe Soccer Awards", Kylian Mbappé risponde così a chi gli chiede del suo futuro: lui pensa a quello immediato, leggi gli Europei di Germania e non nasconde la voglia di vincerli con la Francia.
Inevitabile parlare anche del PSG che ha appena lasciato: "Penso che quando passi sette anni in un club ti godi ogni momento che hai passato con i giocatori, e i tifosi - dice -. Ovvio ci sono anche i gol e i trofei, ma ci sono cose più importanti come le relazioni che hai coltivato, far parte di una squadra, cose che non dimentichi nella vita. Per me è stato speciale e ringrazio per l'opportunità di essere stato al PSG".
"Da piccolo sognavo di essere un calciatore - continua Mbappé parlando di se stesso -, avevo il sogno di vincere più trofei possibili, ma ora con l'esperienza penso che vale di più dare emozioni, gioia e ispirare le persone che ti vedono, la famiglia, i compagni".
Cuore rossonero
Ma un giorno vedremo Mbappé in Serie A? "Non sappiamo cosa può accadere - risponde -: quando ero un bambino ero un tifoso del Milan e dicevo sempre che un giorno ci avrei giocato. Guardo sempre la Serie A e ogni partita del Milan perché io e la mia famiglia siamo sempre stati tifosi, la A è un grande campionato e l'anno prossimo avranno anche più squadre di tutte in Champions, magari ne affronterò qualcuna e verrò lì".