Ligue 1: pari del Nizza, vincono Lione, Lille e Lorient mentre il Tolosa sorprende il Reims
Olympique Lione-Olympique Marsiglia 1-0
La prima emozione pochi secondi dal calcio d'inizio: Amine Harit ha tentato un pallonetto da 50 metri che è finito sulla traversa della porta difesa da Anthony Lopes!
Complessivamente, il primo tempo ha visto due squadre in difficoltà nel gioco, nonostante le buone intenzioni. È stato l'Olympique Lione a voler fare possesso. Giocando col 3-4-3, Les Gones hanno avuto un impatto positivo, che ha portato a un tiro innocuo del nuovo acquisto Nemanja Matic.
L'Olympique Marsiglia ha reagito poi avuto una reazione con il tiro da lontano di Azzedine Ounahi finito in tribuna.
Sebbene la partita sia stata tesa e fisicamente intensa, i due portieri non sono mai stati occupati.
L'OL attacca da destra e il cross arriva da Ernest Nuamah, un giocatore mancino che sa usare anche il piede destro. Alexandre Lacazette si fa notare in mezzo a una massa di giocatori e si libera per colpire il pallone e aprire le marcature al 37esimo.
Al 42esimo Lacazette sfiora il raddoppio grazie a un'azione identica, ma il palo e poi Pau López, dopo un rimbalzo su Gift Orban, glielo impediscono.
Dopo l'intervallo, da un corner Orban si ritrova da solo sul palo più lontano e spara da un angolo stretto, ma López interviene. L'OL replica con Maxence Caqueret che lancia Nuamah sulla sinistra, ma l'ala sbaglia l'inserimento in area e il suo tiro finisce nei guanti di López.
Troppo statico in attacco, l'OM rimane inoffensivo. Gennaro Gattuso inserisce il nuovo acquisto Faris Moumbagna e l'interdittore Jonathan Clauss per Iliman Ndiaye e Bamo Méïté. L'ingresso del terzino crea un po' di agitazione nell'area avversaria, ma Samuel Gigot non riesce ad approfittarne.
Ancora una volta è Clauss, trovato da Luis Henrique, a creare il pericolo. Harit approfitta di un'uscita sbagliata e tira al volo, ma il rimbalzo non inganna Lopes, che riesce a togliere la palla dalla sua area.
I marsigliesi provano a pareggiare ma, come dimostra il tiro di Aubameyang, mancano di incisività e precisione. Ma all'improvviso, un lampo quasi cambia tutto. Dopo un uno-due con Moumbagna, Aubameyang ha spizzato il pallone verso la porta, ma Ainsley Maitland-Niles ha salvato sulla linea.
Per l'OM non c'è stato nulla da fare. Un alterco tra Corentin Tolisso e Gigot è stato l'unico momento di rilievo di un finale di partita disordinato.
Il Lione è 15°, a 3 punti dal Metz 16°. L'OM, invece, ristagna all'8° posto, a 7 punti dal podio.
Brest-Nizza 0-0
In questo scontro al vertice della classifica, le due squadre non hanno trovato la rete.
Un pareggio logico, ma che ha permesso alle inseguitrici di avvicinarsi ai primi tre posti.
Dove non ci sono fumogeni, non c'è divertimento: uno scontro di Ligue 1 con la tribuna locale chiusa è una decisione quanto mai incomprensibile, soprattutto in un momento in cui i diritti televisivi vengono rinegoziati.
È quindi con la tribuna di Quimper chiusa che il Brest, terzo in classifica, ha ospitato il Nizza, secondo in classifica, con la partita interrotta al 29° minuto dopo un fuoco d'artificio finito in tribuna e tra gli applausi di Francis-Le Blé.
Fino a quando il fumo non ha invaso il campo, lo Stade Brestois non è riuscito ad aprire rapidamente le marcature.
Dopo un corner di Romain del Castillo, Lilian Brassier ha cercato di colpire di testa l'angolo lontano di Marcin Bulka, ma Youssouf Ndayishimiye si è fatto trovare pronto sul palo lontano.
La risposta degli ospiti non si fa attendere. L'apertura di Dante dalla lunga distanza viene accolta da Gaëtan Laborde ed Evann Guessand si trova a lottare con Brassier prima di incrociare il suo sinistro a pochi centimetri dalla porta.
Dopo un buon inizio del Nizza, sono gli uomini di Eric Roy a passare gradualmente a dominare la fara. Dopo un lungo possesso palla, Hugo Magnetti vede il suo primo tentativo bloccato da Dante, ma approfitta del rimbalzo per tirare in modo incontrollato davanti al brasiliano. Bulka respinge il pallone a Martín Satriano, ma l'attaccante si avventa e tira in modo scomposto quando ha tutto lo spazio per controllare il pallone.
Dopo l'intervallo, il Nizza riprende il possesso palla. All'inizio di un triangolo, Jordan Lotomba sfrutta un cross di Melvin Bard per mandare in porta Laborde. Dal conseguente corner, Guessand colpisce di testa ma Marco Bizot si oppone.
Poi, come nel primo tempo, i padroni di casa ottengono di nuovo il predominio sulla palla. Dopo aver visto il proprio tentativo deviato in angolo, Del Castillo ha trovato la testa di Mahdi Camara, che ha colpito di testa. Anche Satriano manca il bersaglio con un colpo di testa al minuto 63.
La pressione dei bretoni si intensifica. Pierre Lees-Melou non ha centrato il bersaglio dopo un errore della difesa rossonera e Steve Mounié ha trovato Bulka sulla traiettoria del suo tiro poco dopo.
Ma questo è quanto. Le difese si sono neutralizzate a vicenda e, nonostante un brivido finale dopo che un calcio di punizione ben battuto dal Brest è stato respinto e Lees-Melou ha tirato alto, non è stato segnato nulla.
Con 30 tiri in tutto ma solo 3 nello specchio (2 per il Brest, 1 per il Nizza), la partita non è stata priva di intensità, ma l'aspetto tattico ha prevalso sullo spettacolo.
Lille-Clermont 4-0
Il Lille ha mostrato la sua voglia di vincere in fretta. Con il controllo del pallone, il club del nord della Francia è andato all'attacco fin dall'inizio e ha fatto piovere palloni sulla porta avversaria. Jonathan David ha avuto la migliore occasione della partita quando ha tirato a lato al 10° minuto. Con le spalle al muro, il Clermont è stato costretto a intervenire. Come Shamar Nicholson e i suoi sforzi, CF63 ha dato il massimo. Ma gli viene negata un'eccellente doppia parata da Lucas Chevalier (17).
Il LOSC continua ad andare forte, e Benjamin André colpisce di testa a porta vuota (24). Con calma, la squadra di Paulo Fonseca continua a capitalizzare il proprio momento e spinge gli Auvergnats in avanti. La squadra di Paulo Fonseca ha continuato a spingere in avanti e a pressare gli Auvergnat, che hanno dovuto fare i conti con un buon Mory Diaw, che li ha tenuti a bada anche per un po' di tempo..... Il secondo gol di David è seguito a un errore di valutazione del portiere (38'). E per chiudere la partita prima dell'intervallo, Edon Zhegrova ha scagliato un tiro sublime dalla distanza che ha superato di poco il palo (40').
Nel secondo tempo non cambia nulla. Il Lille monopolizza il pallone contro un Clermont confuso. Con grande fiducia, i Dogues hanno anche prodotto una serie di belle azioni tecniche.
Il club ha dominato e vinto in grande stile. Con questo risultato, il club è provvisoriamente al terzo posto dietro al Brest. Con la vittoria del Lorient sul Metz, il Clermont è sceso al 18° posto.
Metz-Lorient 1-2
Il Lorient ha preso il controllo della partita fin dall'inizio. Ha poi lasciato il Metz libero di prendere le misure agli avversari. Di conseguenza, non ci sono stati tiri in porta nel primo quarto d'ora. Alla fine, però, la situazione è cambiata a favore dei Merlus. Mohamed Bamba apre le marcature e dà speranza alla squadra (19° minuto).
Non ci è voluto molto perché Bamba segnasse. Didier Lamkel Zé ha pareggiato a seguito di una buona azione d'attacco e di uno sforzo collettivo del Messina guidato da Georges Mikautadze (22). Il resto della partita è stato dominato dai calci piazzati e dal controllo del Lorient. Ma nonostante ciò, la Lanterne Rouge ha faticato a riconquistare il vantaggio.
IlLorient ha tenuto duro dopo la ripresa. Studiando un nuovo gioco di pressing, la squadra riesce finalmente a segnare il secondo gol dopo una buona reazione di Panos Katseris (58'). Dopo di che, gli ospiti sono rimasti seri, dando il massimo per ottenere la loro prima vittoria dopo diversi mesi.
Attivo nell'ultimo quarto d'ora, il Metz ha cercato di rimontare. Ma senza successo. I Grenats hanno subito la settima sconfitta consecutiva e ora hanno lo stesso numero di punti del Lorient (16).
Reims-Tolosa 2-3
Come al solito, il Tolosa è partito bene dai calci piazzati. Dall'altra parte del campo, però, anche il Reims ha mostrato la sua intensità. Tuttavia, la squadra di casa non può nulla sul terzo corner del TFC e sul colpo di testa di Christian Mawissa (12'). In seguito, i giocatori di Will Still attaccano di più. Dopo una buona prestazione per tutto il primo tempo, i giocatori di Will Still hanno purtroppo perso la testa contro i Violets. Al 31° minuto, uno splendido gol di Shavy Babicka porta in vantaggio gli ospiti. Galvanizzato, il club del sud della Francia non ha permesso al Reims di reagire prima della pausa.
Peggio ancora, il Tolosa ha beneficiato di un rigore che Thjis Dallinga ha trasformato nel tempo supplementare (45+3).
La svolta è arrivata dopo l'intervallo. Teddy Teuma segna con il piede sinistro (49'). Dopo essere stato ammonito, il Tolosa ha dovuto rialzarsi per evitare di perdere il vantaggio. Nonostante la maggiore pressione, la squadra ospite resiste.
Almeno fino al gol di Sergio Akieme (90+1). Ma il Tolosa ha vinto. La squadra viola torna al 12° posto. Il Reims continua a perdere punti e si trova ora al 7° posto.