Strasburgo 1-0 Marsiglia
Ancora imbattuto, il Marsiglia ha affrontato una trasferta difficile al Meinau contro uno Strasburgo giovane ma di talento. La partita tra Liam Rosenior e Roberto de Zerbi prometteva di essere emozionante.
Dopo mezz'ora di gioco, i Phocéens avevano il 56% di possesso palla ma non avevano tentato nemmeno un tiro. Fino al 32° minuto un tiro da fuori area di Luís Henrique ha creato qualche pericolo nella porta dello Strasburgo e fino al 44° minuto Djordje Petrovic ha parato un bel tiro di sinistro di Mason Greenwood, che fino a quel momento era stato piuttosto discreto.
Ma quando l'inglese ha tentato la fortuna, il Racing era già in vantaggio. Un vantaggio logico, visto il controllo di una squadra che sta acquistando fiducia ad ogni partita. Già al 9° minuto, Dilane Bakwa approfitta di un buon lavoro di Sebastian Nanasi e di una scivolata di Pierre-Emilie Höjbjerg, posizionato al centro della difesa a causa della sospensione di Leonardo Balerdi, per tentare la fortuna, ma manca il bersaglio.
Nanasi costringe Gerónimo Rulli a una parata (18'). La minaccia è sempre più evidente nell'area del Marsiglia. Emanuel Emegha avrebbe potuto capitalizzare il cross perfetto di Habib Diarra (28') se avesse tolto il piede dall'acceleratore. E quando l'attaccante olandese si è scontrato con Rulli, è stato il portiere argentino a prevalere (33').
Questa prima mossa ha confermato l'appetito dello Strasburgo per la fascia sinistra, con Andrey Santos prima punta del triangolo. Gli altri due sono stati Nanasi e Diego Moreira: il primo ha alimentato il secondo sul lato sinistro dell'area e il portoghese Under 21 ha infilato la palla tra le gambe di Rulli per segnare il suo primo gol in carriera (40').
Dopo il primo gol, il Marsiglia ha bisogno di alzare il ritmo. Emegha ha subito sui suoi piedi il pallone della vittoria, ma non riesce a segnare, con Rulli che lo devia a lato (48').
A poco a poco, però, il Marsiglia inizia a trovare il suo ritmo. Greenwood, che non centra il bersaglio (49'), prima di ricevere un passaggio di prima intenzione da Amine Harit, sembra avere la meglio su Ismaël Doukouré: con un tuffo magistrale, Petrovic salta in piedi per deviare il pallone in angolo con mano ferma (55').
Al 62', dopo l'infortunio di Ismaël Koné, Adrien Rabiot fa il suo esordio nell'Olympique, mentre Neal Maupay e Jonathan Rowe sostituiscono Harit ed Elye Wahi, ancora una volta smarcato. Al primo pallone, Rabiot passa a Maupey, che perde il duello con Petrovic (63'). Dopo una serie di passaggi sulla destra, Greenwood tira con il sinistro verso il palo più lontano, ma il tiro finisce fuori (69').
Lo Strasburgo, invece, è meno attivo offensivamente, con Diarra che sbaglia i tiri (58' e 71') e Bakwa che tira di sinistro da un angolo impossibile (62').
Il Marsiglia preme, ma il Racing non si arrende. Nanasi viene fermato da Derek Cornelius (82'), Diarra colpisce di testa alla destra di Rulli (86') ed Emegha viene fermato in extremis da Cornelius (88').
Mentre Santos festeggiava ogni intervento difensivo e la panchina dello Strasburgo esultava all'unisono, il Marsiglia non ha avuto l'ultima occasione per prendere un punto. L'Olympiens ha subito la prima sconfitta stagionale, mentre il Racing è tornato a vincere dopo due pareggi. E hanno dimostrato che stanno evolvendo e imparando rapidamente.
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