Ancora violenza in Ligue 1: tifoso ucciso prima della partita Nantes-Nizza
Un autista di un auto a noleggio con conducente è stato arrestato domenica in relazione all'omicidio di un tifoso del Nantes, ucciso durante una lite poco prima della partita di Ligue 1 contro il Nizza.
"In seguito alle prime indagini condotte durante la notte, un autista di un auto a noleggio con conducente si è recato al commissariato di Nantes alle 4.30 di questa mattina (domenica) ed è stato preso in custodia con l'accusa di omicidio colposo", ha dichiarato il procuratore di Nantes, Renaud Gaudeul, in un comunicato.
"È un uomo di 35 anni", ha aggiunto il procuratore, che non ha in programma un incontro con la stampa prima di lunedì.
Molti testimoni della tragedia, avvenuta non lontano dallo stadio di Beaujoire prima ancora che la partita avesse inizio, avevano già iniziato a essere interrogati ieri sera.
Secondo Gaudeul, "poco prima delle 20, diversi taxi che trasportavano tifosi del Nizza sono stati attaccati da sostenitori del Nantes" mentre si dirigevano verso lo stadio di Nantes.
"In circostanze ancora da determinare, un tifoso del Nantes di 31 anni si è accasciato a terra ed è morto sul posto, nonostante il rapido intervento dei servizi di emergenza", ha aggiunto nella notte.
"Le primissime indagini forensi mostrano che la vittima aveva una ferita sulla schiena, forse causata da una coltellata", ha detto il procuratore di Nantes.
Secondo una fonte vicina al caso intervistata dall'AFP sabato sera, il tifoso, membro del gruppo Brigade Loire, è stato accoltellato a seguito dell'aggressione da parte degli ultras alle auto che trasportavano i tifosi del Nizza.
Un mese fa l'assalto al pullman che trasportava Grosso
Soltanto poco più di un mese fa, era stato Fabio Grosso a rimanere ferito nel corso di un assalto dei tifosi del Marsiglia all'autobus del suo Lione.
Il tecnico italiano, ora esonerato dalla squadra francese, aveva dovuto ricevere diversi punti di sutura dopo che le sassate lanciate dai tifosi del Marsiglia avevano infranto i vetri del bus e lui era stato colpito, fuori dal Velodrome.
Dopo gli episodi, la sfida era stata rinviata e una profonda ondata di indignazione aveva colpito l'opinione pubblica francese.
La violenza, però, continua a rappresentare un grave problema in Francia, dove gli scontri tra ultras continuano a essere frequenti.