Nuno Santos squalificato per otto partite per le lesioni procurate a dei tifosi
Il 3 agosto Nuno Santos, che ha saltato il match di Supercoppa contro il Porto ad Aveiro, è stato sanzionato per aver ferito due spettatori, di cui uno in modo grave, rompendo un vetro di protezione dell'area di rigore. Un vetro che ha colpito e ferito un tifoso durante la partita che lo Sporting ha perso 4-3 dopo i tempi supplementari.
Santos, 29 anni, ha subito la rottura della cuffia dei rotatori del ginocchio destro nella partita contro il Famalicão del 26 ottobre, nona giornata di campionato, e dovrebbe saltare il resto della stagione.
Secondo la decisione, datata venerdì e resa nota questo lunedì dalla sezione non professionistica della Commissione disciplinare (CD) del campionato locale, Nuno Santos è stato punito ai sensi dell'articolo 152 del Regolamento disciplinare (RD) della Lega portoghese di calcio professionistico, che punisce le aggressioni agli spettatori, con otto partite di sanzione e una multa di 3.060 euro, più 510 euro per il mancato rispetto di altri doveri (articolo 167 dello stesso RD).
Il CD del FPF ha evidenziato "la postura processuale dell'imputato Nuno Santos che, in sede disciplinare, declina ogni responsabilità per aver provocato la rottura del vetro". Una postura che "rivela che il colpevole non riconosce il valore del suo comportamento e non ha interiorizzato in modo sufficiente e corretto la sua responsabilità".
La tifosa che ha subito le lesioni più gravi era stata curata all'ospedale di Aveiro per un "ematoma epicranico" e, all'epoca, Nuno Santos si era rivolto al padre, anch'egli ferito, assumendosi la responsabilità della situazione, in quanto era uno dei capitani della squadra.
Questo dopo che, secondo la sentenza, "il suddetto giocatore, che era molto nervoso, aveva detto (al padre della tifosa) di non preoccuparsi, che si sarebbe occupato di tutto" e che, "mentre erano ancora allo stadio, ma anche nei giorni successivi, si scusò per l'accaduto e disse che per qualsiasi necessità si sarebbe occupato di tutto".
Il calciatore ha poi ammesso che "nei contatti successivi (cioè il giorno dopo, al mattino, per telefono), era molto preoccupato e che si era spaventato molto quando l'aveva vista in preda alle convulsioni, che non riusciva a dormire e che pensava solo a quello, e che aveva chiesto se poteva andare a trovarla, cosa che il deponente aveva rifiutato".
Il CD ha concluso che il vetro è stato lanciato e non che è caduto. Un'azione che, a causa della sua violenza, ha dovuto essere eseguita con il piede.
Questa sezione dell'organo disciplinare della FPF ha inoltre deciso all'unanimità di infliggere una multa di 3.570 euro allo Sporting, che questa volta è stato sanzionato, in conformità con il regolamento della FPF, per il comportamento scorretto di un suo dipendente.
Anche il difensore Matheus Reis è stato multato di 510 euro, sempre per non aver rispettato altri obblighi, mentre l'attaccante Afonso Moreira è stato assolto dopo essere stato accusato di aver violato i doveri di partecipazione alla competizione.
Le decisioni potranno ancora essere impugnate presso il Consiglio di Giustizia della federcalcio portoghese o presso il Tribunale Arbitrale dello Sport.