Flashscore Awards: Aitana Bonmatí eletta miglior giocatrice del 2023
La redazione di Flashscore News, composta da giornalisti di oltre una dozzina di Paesi, ha nominato Aitana Bonmatí giocatrice dell'anno 2023.
La sua compagna di squadra Alexia Putellas era stata la grande protagonista dei due anni precedenti, ma il grave infortunio al ginocchio subito nel periodo precedente a Euro 2022 ha fatto sì che il suo nome venisse eliminato dalla lista dei candidati ai premi individuali.
Tuttavia, il premio rimane in famiglia, poiché il Barcellona si è affermato come club di riferimento in Europa dopo la vittoria della Champions League.
Aitana, come Iniesta
Tutti gli appassionati di calcio conoscono le virtù di Leo Messi, Erling Haaland o Kylian Mbappé, ma la conoscenza non è altrettanto ampia quando si parla di calciatrici. Come spiegare, quindi, in poche parole, come gioca la calciatrice nata a Sant Pere de Ribes? Pep Guardiola, che è "innamorato" del suo talento, lo ha riassunto con una semplice frase: "Direi che è come l'Iniesta del calcio femminile".
Ha una grande destrezza con entrambi i piedi ed è difficile capire da che parte stia andando il suo dribbling. È anche una virtuosa delle finte, soprattutto senza palla, per aggirare le avversarie. Come dimostrano le sue statistiche (16 gol e una ventina di assist per il suo club nella scorsa stagione), è molto abile nell'ultimo passaggio e tutt'altro che goffa davanti alla porta.
Un leader senza confini
Che indossi o meno la fascia di capitano, si comporta sempre come tale, sia al Barça che con la maglia della Spagna. La si vede spesso incoraggiare le compagne in campo, mantenere la pressione nella metà campo avversaria e non passa inosservata quando è il suo turno di parlare fuori dal campo (come dimostra il suo commovente discorso quando ha ricevuto il Pallone d'Oro).
In campo è solita esibirsi in una serie di recital, come la doppietta contro il Benfica in Champions League o l'eccezionale prestazione contro il Real Madrid.
In questa stagione Bonmatí ha già segnato otto gol e fornito sei assist. La sua media voto nel sistema di valutazione Flashscore (7,5 nella Liga F e 8,6 nella massima competizione continentale) è più che impressionante.
La Coppa del Mondo: dal dubbio al titolo di MVP
La disputa tra le calciatrici e la RFEF, scoppiata nel 2022, ha tenuto fuori dall'evento in Oceania alcune giocatrici chiave della nazionale, come Patri Guijarro e Mapi León.
Anche la numero 6 era stata inserita in questo gruppo, ma un ripensamento dell'ultimo minuto l'ha portata a far parte della squadra, insieme ad altre. Aveva saltato i precedenti incontri - quasi 365 giorni senza rappresentare il Paese - prima di entrare a far parte di una lista di alta qualità nonostante le assenze.
Il fatto che la squadra di Jorge Vilda abbia trionfato in Australia e Nuova Zelanda è in gran parte merito di Aitana, che è stata nominata MVP del torneo dalla FIFA. Ha schiacciato la Costa Rica nell'esordio, è passata inosservata nelle successive partite del girone, ha brillato contro la Svizzera (due gol e due assist) e ha illuminato la sua squadra nei turni successivi.
Ha concluso il torneo con un umile score complessivo - 3 gol e 2 assist - che è la prova più evidente che sarebbe sbagliato giudicarla solo in base ai numeri. Per tornare al paragone fatto da Guardiola, qualche settimana fa, basta ricordare che Iniesta ha segnato solo due volte durante l'indimenticabile torneo in Sudafrica del 2010, quando la Spagna si laureò campione del mondo.